martedì 16 maggio 2023

Dormienti a fine.

Buongiorno!

Ieri approfittando della pausa meteo siamo usciti per l'ultima volta a Dormienti.
Per la verità volevamo farlo nel week-end ma poi abbiamo avuto diversi impegni.
Arrivo sopra Vallombrosa ore 8:30.
Non c'era nessuno e neanche al ritorno c'erano macchine.
I Dormienti erano fuori, affacciati nel terreno.
Ne abbiamo fatto un paniere, c'era parecchia roba da non prendere, e poi siamo andati a vedere all'alto, dove quest'anno non eravamo mai arrivati ma in passato li abbiamo sempre trovati.
Così, tanto per controllare.
Zero!
Soltanto nelle solite poggiate e in qualcuna intermedia dove li avevamo trovati sempre anche se in misura minore.
Misteri della micologia e dell'ambiente.
Altri funghi, un paio di Amanita junquillea, una buttata di Ramaria belle gialle in nascita e...tante minuscole piantine di Abies alba, uno sterminio.
Si vede che è piovuto, finalmente, dopo tanti anni!
Anche le faggiole stanno germinando in quantità notevole.
D'accordo, tantissime plantule destinate in massima parte a soccombere nella copertura della foresta ma anche la manifestazione prorompente della Vita in tutta la sua pervasività. 
Poi, tornando, ci siamo fermati a controllare un paio di Prugnolaie sotto Vallombrosa e abbiamo trovato qualche Prugnolo di quelli belli, ma pochi.
Un po' perché da tempo c'è entrato il cinghiale e le fungaie sono devastate e poi perché la troppa acqua di questi giorni ci corre proprio nel mezzo danneggiando la nascita.
Un tempo ce ne facevano a panieri, adesso bisogna accontentarsi di un "cotto" o due.
 
 
Un po' di foto:
 
 
 
Hygrophorus marzuolus

Bello giovane, di forza.



 
Molti nell'uscire si rompono perché il terreno è ormai troppo compatto.


Bello nel muschio di una ceppaia di abete bianco.




Anche la troppa pioggia di questi giorni contribuisce a renderli fragili.



Però ce ne sono anche di belli.




Una bella famiglia.


Amanita junquillea


Altri affogano nel fango.




In emersione tra i detriti legnosi accumulati sul terreno.

Massiccio.

Bello con plantule di Abies alba.

Anche questi.

Attorniati dagli abetini.

Ce ne sono a distesa.

Da tutte le parti.

Anche le faggiole si aprono.

La fustaia in veste primaverile.

Basta Dormienti.

Ramaria flava


Calocybe gambosa sotto acero montano, margine abetina/pineta.

Singolare, il Prugnolo di destra non ha lamelle.

Imenio compatto, come la cuticola del cappello.

Enormi.




Finale a bordo strada.

 
 
Ed ora ha ricominciato a piovere!
Speriamo che prima o poi faccia una pausa con qualche bella giornata e senza troppa tramontana ché quest'anno ce ne ha fatta fare un'indigestione.
Così si potrebbe almeno sperare di poter trovare qualche Estatino o Fungo rosso a fine mese/inizio giugno.

 

Un cordiale saluto a tutti!




1 commento:

Anonimo ha detto...

Buongiorno Angiolo,
bellissimo reportage corredato di foto stupende. Complimenti davvero perché leggere i resoconti delle vostre uscite almeno per me è sempre un grosso arricchimento. Ora poi sulle foto avete fatto un grosso salto di qualità. Confermo anch'io che il bosco è bagnatissimo infatti più che maggio sembra novembre ma nelle mie prugnolaie in zona Consuma Vallombrosa è solo divertimento allo stato puro. La nascita è continua ed è sempre emozionate seguire i cerchi magici di questo fungo. Tagliolini a go go e amici e parenti quest'anno serviti nel coscio!
Un caro saluto a te, Tomoko e a tutti gli amici del blog.
A presto
Gigino