sabato 29 giugno 2019

In attesa di tempi migliori.

Buongiorno a tutti!

Giornate caldissime, con temperature che sfiorano i 40°C.
Così ieri, non avendo la signora moglie impegni di Conservatorio e di studio, abbiamo deciso di andare a fare un picnic in altura, all'ombra delle fronde di faggio.
Saliti da Vallombrosa, allorché siamo arrivati all'altezza del varco della Croce al Cardeto ci è venuta la malsana idea di scendere nel versante casentinese a vedere come stava il terreno,
Preciso, ci conosco un po' perché ci andavo un tempo in autunno per Bastardi e Funghi Rossi, ma non ci ho mai bazzicato in questa stagione che è (sarebbe) tempo di Estatini se non fosse per come è andato il meteo.

Comunque siamo entrati e, appena affacciati nella faggeta, subito un Aestivalis un po' rosicchiato dalla lumaca sul margine della pista!
Cinquanta metri più giù, altro Estatino maturo col gambo che fa pio-pio.
Poi giù a capofitto in direzione di Montemignaio.
Senza vedere nulla.
Solo in fondo alla ripida, nella fustaia, salta fuori un pezzo giovane stupendo a vedersi, se non fosse per il fatto che è letteralmente morto (disidratato), gambo enorme vuoto (cioè pieno di larve) e cappello massiccio, secco tipo cartongesso, altrettanto bacato.
Ancora venti metri e salta fuori addossato ad un sasso muschioso un bel fungo semimaturo, fresco e sano!
Misteri della fede.
Giriamo ancora un po', non si vede altro, fa un caldo tremendo (ore 11) e ne abbiamo piene le scatole.
Così risaliamo velocemente (si fa per dire, un'ora con un paio di soste) e ce ne andiamo al fresco, dove siamo restati fino a tardi.
Altri funghi visti, 1 Erythropus, 5 Calopus, 1 Cyanoxantha, 1 Olivacea e 5 Rubescens. 
Ne riparleremo se e quando pioverà.

Le foto:



Il primo Estatino. Gambo bacato, capello sano.


Il secondo, da seccare.

Il terzo, neanche da seccare.


Il quarto e ultimo. L'unico sano.







Un cordiale saluto!

martedì 11 giugno 2019

Punto interrogativo.

Buongiorno a tutti!

Stamani abbiamo fatto una breve incursione in palina per vedere come evolve la situazione degli Estatini.
Arrivo ore 8:15 e ripartenza ore 10, dopo avevamo da fare.
Risultato 14 pezzi più un gambone rimasto orfano del cappello (morso di daino).
Tutta roba (o quasi) col gambo invaso dai parassiti e sicuramente anche nel cappello, almeno per quanto riguarda gli esemplari più anziani, trovati nella fogliera di castagno.
Il terreno sta seccando velocemente per l'azione del vento e le temperature altissime (ieri e avanti ieri il termometro ha segnato +34°C e anche per i prossimi giorni le previsioni sono sullo steso trend).
E, summa iniuria, ieri qui ha fatto une temporaluccio di 10 minuti (più che altro tuoni) verso le 14, tanto per dare l'illusione che la situazione si potesse normalizzare.
E invece no!
In tutta la Toscana solo quello, limitato alla conca del Valdarno aretino.
Niente in altura.
E speriamo che lì ci possa essere una nascita più sana, perché quello che abbiamo visto oggi era proprio al limite.

Ecco le foto:



Boletus aestivalis




Evidenti danni da secco.



Roba vecchia, nelle foglie.







Belloccio.






Bianchi come il latte!





Tra un paio di giorni ritenterò lì e più in alto, tanto per vedere come va.



Un cordiale saluto a tutti!

venerdì 7 giugno 2019

Finalmente si cambia.

Buongiorno a tutti!

Eccomi di nuovo qua dopo un paio di settimane di assenza.
Per la verità avevo fatto un'uscita nel frattempo, ma il risultato era stato talmente deludente da neanche aver avuto voglia di riferirne.
Comunque stamani abbiamo fatto un'ultima uscita per vedere se riuscivamo a trovare almeno una volta qualcosa di soddisfacente all'alto.
Al contrario dei risultati entusiasmanti riferiti da alcuni qui sul Blog.
Ebbene, io quest'anno in montagna non ho trovato un tubo.
In quattro o cinque volte che ci sono andato avrò superato di poco un totale di un chilo.
Vero è che la gente con i fuoristrada ormai infila da tutte le parti.
Stamani ho trovato una Samurai direttamente dentro una forra, in una Prugnolaia!
Con i due escursionisti in maglietta a maniche corte, olé!
Meglio stare zitti, il mondo è bello perché vario.
Poi me li sono ritrovati un'altra volta tra i piedi in un'altra posizione viciniore.
Non avevamo niente noi, ma neanche loro!
In tutto una ventina di pezzi mezzi rinsecchiti dal vento e dal caldo.

Il terreno ormai stai tirando.
Comunque, tornando indietro, ci siamo voluti fermare a guardare una postazione dove gli Estatini nascono presto.
E, appena entrati, Tomoko ne ha trovato uno belloccio!
Poi ne ho trovato uno anch'io ma sottomisura.

Così è rimasto lì ad aspettare qualcun altro.
Abbiamo allargato un po' il giro ma non abbiamo più visto niente, se non qualche minuscolo Galletto rinsecchito e tre belle Amanita junquillea di nascita.
In effetti, dove ci siamo fermati (intorno ai 700 metri), il terreno sta tirando un po' troppo e, se non piove presto, temo che abortirà tutto nel giro di qualche giorno.
Sta arrivando il caldo ed il vento non demorde.
In ogni caso, noi siamo partiti.
Poi dove potremo arrivare non sappiamo.
Alla via così.

Ecco le foto:



Calocybe gambosa






Boletus aestivalis



Il piccoletto.



All'inizio settimana farò un altro tentativo, sperando di trovare qualche pezzo più grosso.

Nel frattempo...



Un cordiale saluto!