giovedì 25 maggio 2023

Aspettando gli Edules.

Buongiorno! 
 
Ieri approfittando dell'intervallo tra un temporale e l'altro abbiamo fatto l'ultima uscita a Prugnoli.
Ormai la stagione è un pezzo avanti e alle altitudini che bazzichiamo noi si trovano molti più funghi sciupati dalla stagione o dagli animali di quelli fruibili.
E non vale più la pena.
Tra l'altro in tutta la mattinata non abbiamo incontrato anima viva, il che vuol dire che anche la concorrenza pensa a disbrigare gli impegni correnti in attesa di impiegare le forze per i nuovi auspicabili arrivi (tra una decina di giorni?).
 
Le foto scattate:
 
 
 
Calocybe gambosa



















Parecchio bagnati e rovinati per giunta dalla bestiaccia razzolatrice.






Mutinus caninus


Affogati nelle foglie di acero montano.





Arrivederci il prossimo anno.


Ed ora, in attesa di tempi migliori, 

 

un cordiale saluto a tutti!

martedì 16 maggio 2023

Dormienti a fine.

Buongiorno!

Ieri approfittando della pausa meteo siamo usciti per l'ultima volta a Dormienti.
Per la verità volevamo farlo nel week-end ma poi abbiamo avuto diversi impegni.
Arrivo sopra Vallombrosa ore 8:30.
Non c'era nessuno e neanche al ritorno c'erano macchine.
I Dormienti erano fuori, affacciati nel terreno.
Ne abbiamo fatto un paniere, c'era parecchia roba da non prendere, e poi siamo andati a vedere all'alto, dove quest'anno non eravamo mai arrivati ma in passato li abbiamo sempre trovati.
Così, tanto per controllare.
Zero!
Soltanto nelle solite poggiate e in qualcuna intermedia dove li avevamo trovati sempre anche se in misura minore.
Misteri della micologia e dell'ambiente.
Altri funghi, un paio di Amanita junquillea, una buttata di Ramaria belle gialle in nascita e...tante minuscole piantine di Abies alba, uno sterminio.
Si vede che è piovuto, finalmente, dopo tanti anni!
Anche le faggiole stanno germinando in quantità notevole.
D'accordo, tantissime plantule destinate in massima parte a soccombere nella copertura della foresta ma anche la manifestazione prorompente della Vita in tutta la sua pervasività. 
Poi, tornando, ci siamo fermati a controllare un paio di Prugnolaie sotto Vallombrosa e abbiamo trovato qualche Prugnolo di quelli belli, ma pochi.
Un po' perché da tempo c'è entrato il cinghiale e le fungaie sono devastate e poi perché la troppa acqua di questi giorni ci corre proprio nel mezzo danneggiando la nascita.
Un tempo ce ne facevano a panieri, adesso bisogna accontentarsi di un "cotto" o due.
 
 
Un po' di foto:
 
 
 
Hygrophorus marzuolus

Bello giovane, di forza.



 
Molti nell'uscire si rompono perché il terreno è ormai troppo compatto.


Bello nel muschio di una ceppaia di abete bianco.




Anche la troppa pioggia di questi giorni contribuisce a renderli fragili.



Però ce ne sono anche di belli.




Una bella famiglia.


Amanita junquillea


Altri affogano nel fango.




In emersione tra i detriti legnosi accumulati sul terreno.

Massiccio.

Bello con plantule di Abies alba.

Anche questi.

Attorniati dagli abetini.

Ce ne sono a distesa.

Da tutte le parti.

Anche le faggiole si aprono.

La fustaia in veste primaverile.

Basta Dormienti.

Ramaria flava


Calocybe gambosa sotto acero montano, margine abetina/pineta.

Singolare, il Prugnolo di destra non ha lamelle.

Imenio compatto, come la cuticola del cappello.

Enormi.




Finale a bordo strada.

 
 
Ed ora ha ricominciato a piovere!
Speriamo che prima o poi faccia una pausa con qualche bella giornata e senza troppa tramontana ché quest'anno ce ne ha fatta fare un'indigestione.
Così si potrebbe almeno sperare di poter trovare qualche Estatino o Fungo rosso a fine mese/inizio giugno.

 

Un cordiale saluto a tutti!