lunedì 8 aprile 2019

Il terreno sta cambiando.


Buona sera!

Questo pomeriggio rapida incursione a Vallombrosa, sulla strada per la Consuma.
Arrivo ore 14 e nessuna macchina in posizione.
Salendo lungo la pista, nel terreno fradicio dozzine di impronte, a salire e scendere.
Il via vai di ieri!
Però ci sono anche i boscaioli che stanno tagliando le abetine in crisi.
Come avevo detto, volevo andare in alto e così è stato anche se non abbiamo potuto fare tutto.
E un po' di Dormienti, una mezza panierata, li abbiamo trovati.
Ma non come credevo, anzi sono rimasto piuttosto deluso.
Il terreno sta già assumendo la consistenza estiva mentre quella gradita dai Dormienti è molto più simile al limo.
Così i funghi non prendono forma regolare e sono costretti ad adattarsi alla resistenza del terreno, crescendo contorti e schiacciati negli spazi che a fatica riescono a crearsi in un substrato molto più compatto di quanto dovrebbe essere.
In una situazione normale con la nascita nel pieno andrebbe ancora bene ma, dovendo questa ancora prendere forza, temo che sia troppo tardi.
Così in molte posizioni abbiamo trovato i funghi secchi, nel terreno secco, sotto la soletta strafradicia.
E in altre qualche esemplare già morto o attaccato da muffe nonostante non fosse ancora giunto a maturazione
Ho paura che il danno sia definitivo e che per ritrovamenti formalmente soddisfacenti bisognerà attendere la prossima stagione.
Tra una decina di giorni proverò a farci un'altra scappata, incrociando le dita e sperando che nel frattempo qualcosa cambi.
Ma, se troverò la stessa situazione, la chiuderò lì.

Ecco le foto di questo pomeriggio:



 
Hygrophorus marzuolus


Sul secco.




Nato nel terreno secco.

Questo è meglio.











Il terreno non li molla.


Sotto...

...non sarebbe male.



Tutti contorti nel balzo di una ceppaia.

Lamelle verso l'alto, difficoltà a venir fuori.

Un po' asciutti.


Sempre sul balzo.

Cappello pieno di terriccio.



Anziani e contorti al massimo.





Interrato.


Cretti da secco.





Su un altro balzo.

Nella foglia di faggio.

Ancora ferite da arido.

Ultimi, sotto terra nel terreno ancora secco!






Un cordiale Buona Notte a tutti!

1 commento:

steve ha detto...

Ciao Angiolo ieri mattina sono andato anch'io ma sono come te rimasto unpo deluso. Io riproverò in questa settimana farò sapere. Un saluto a tutti Steve