lunedì 7 giugno 2021

Per la gioia di grandi e piccini.

Salve!

Eccomi di nuovo qua.
Come prima cosa vorrei ringraziare tutti quelli che hanno scritto in questi giorni ed a cui non ho risposto perché eravamo molto occupati con Camillo.
In particolare Gigino e, ricordando il bel tempo passato insieme diversi anni fa, Vieri-Foglie nel vento.
Ho scritto "Per la gioia etc. etc.", così tanto per fare.
Comunque stamattina, essendo tornato un po' in forma il botoletto, abbiamo deciso di portarlo in gita in montagna.
A prendere un po' d'aria balsamica, che infatti sembra aver gradito molto.
Camminando ed espletando le normali funzioni fisiologiche.
Così, nelle more dell'"alza la gamba", abbiamo controllato qualche fungaia rossa vicino alla macchina e abbiamo intoppato un Boletus pinophilus di misura, bello giovane e sano.
Per il resto, abbiamo visto solo un'Amanita rubescens di nascita e qualche Amanita junquillea stravecchia, ma pochissime.
Purtroppo il terreno è molto asciutto e, nonostante tutte le previsioni di piogge e perturbazioni apocalittiche che dovevano abbattersi sulla Toscana in questi giorni, tale continua a rimanere.
Le famose previsioni dei miei stivali.
Sono partiti dando una settimana intera di precipitazioni intense, adesso hanno ridotto tutto a un paio di giorni, dopodiché vai nel bosco e trovi secco, o quasi perché sotto gli abeti la pioggia non è entrata da quanto era abbondante.
E la stessa cosa era successa qualche settimana fa, segando la nascita dei Prugnoli.
Ma, intendiamoci, il tempo fa quello che pare a lui.
Però che questi continuino a ripeterci tutte le volte di prendere la canoa e poi non arriva neanche a bagnare in terra...
Comunque, se alla fine si deciderà a fare qualche spruzzo un po' abbondante, nella seconda parte del mese potremmo anche avere delle piacevoli sorprese.
Staremo a vedere.
Sopra ho menzionato i Prugnoli.
Dall'ultimo Post ho fatto diverse uscite e ne ho trovati anche parecchi, tranne che nelle ultime due volte in cui ne ho raccapezzati a malapena tanti da fare un cotto.
Adesso speriamo nella nuova stagione, se Dio vorrà.
 
Ecco le foto del malcapitato Porcino odierno:
 
 

 
Bosco di abete bianco, castagno e pino laricio.

Boletus pinophilus
 





Un cordiale saluto a tutti!

10 commenti:

paolo cozzi ha detto...

Ciao Angiolo buongiorno, leggo con piacere che sei tornato nel bosco e soprattutto che anche il fido Camillo era con voi. Abbiamo fatto scopa perchè anche io ieri ho trovato il primo porcino: in Mugello, un estatino in palina di castagno e una decina di gallettini. Praticamente niente rispetto al tempo dedicato ma a quanto pare ora come ora bisogna accontentarsi. Con questa stagione sarà dura perchè le piogge saranno sempre più a macchia di leopardo ammesso che ci siano.
Un caro saluto a tutti voi e agli amici del gruppo

Paolo

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
felicissimo di leggerti ma soprattutto felicissimo per la vostra ritrovata mobilità e quella del vostro beneamato Camillo.
Dalla prossima settimana mi sintonizzo anche io sui porcini. Dopo mesi di clausura forzata imposta da questo maledetto virus che ha fatto soffrire e si è portato via tante, troppe, persone, mi sono preso una vacanza nelle terre della Tuscia. Sembra un sogno poter riassaporare la gioia di spostarsi e poter visitare le nostre italiche bellezze. Scusa la digressione ma come dicono in zona quando ce vo' ce vo'. Grazie a te per continuare a tenere aperta questa impareggiabile bottega.
Saluti a tutti
Cordialmente
Gigino

paolo cozzi ha detto...

Ciao Angiolo buongiorno, cosa succede non stai dando più notizie e anche gli interventi sul blog mi sembrano latitare. Spero proprio che per quel che riguarda te non si tratti di problemi per Camillo per il resto non so se si tratta di mancanza di ritrovamenti o di omertà. Per quel che mi riguarda continuo nella serie di cappotti o scarsi ritrovamenti il bottino più significativo 5 porcini e una manciata di galletti lunedì; ieri nello stesso posto 4 porcini e un discreto secco. Nella speranza di leggerti presto con buone notizie un saluto a tutti.

Paolo

Angiolo ha detto...

Ciao Paolo!

Sono stato promosso a capo mandamento?
Francamente non ho niente di interessante da raccontare.
L'unica cosa è che Camillo sta meglio e rimarrà ancora un po' con noi, a Dio piacendo.
Per il resto io girello, ma senza grandi risultati.
Poca roba e poi quelli bianchi hanno tutti il baco.
Solo quelli rossi sono un po' più sani ma scarseggiano assai.
Almeno per quanto mi concerne.

Un saluto a tutti.

Angiolo

paolo cozzi ha detto...

Ciao Angiolo nessun capo mandamento ma delusione e perplessità per i miei ripetuti risultati negativi. Dopo le tante piogge dei giorni passati mi aspettavo qualcosa di meglio e inoltre vedo su internet qualcuno (abbastanza pochi in vero) che trova tavolate di estatini. Per cui ritenendo te non capo mandamento ma bravo in materia e i partecipanti al blog molto numerosi mi chiedo: ma sono solo io a fare buca su buca o sono in buona compagnia?
Contento per le notizie su Camillo cordialmente ti saluto

Paolo

Unknown ha detto...

Buonasera a tutti e in particolare ad Angiolo.
Mi collego a quanto giustamente fatto notare da Paolo circa la scarsita' di interventi sul Blog.
Io,pur essendo un assiduo lettore e apprezzandolo assai in tutti questi anni,mi sono sempre limitato negli interventi.
Ad ogni modo,credo che in questo periodo i ritrovamenti di porcini siano abbastanza scarsi per tutti,almeno nelle nostre zone,complice questa stagione che,passa in due giorni da freddo intenso ( specialmente notturno ) e vento,a caldo tropicale .
Io personalmente ho fatto svariate uscite,lavoro permettendo,e il numero dei porcini trovati non e' mai arrivato a dieci per volta.
C'e' da dire che quelli che ho trovato su nel pratomagno nell'ultimo fine settimana,nei castagni,erano pochi ( sette ) e neanche tanto grossi,pero' erano profumati,e senza bachi.
Invece quelli trovati ad inizio mese di Giugno, nelle colline del Chianti,erano veramente bruttini...

Nutro ancora un residuo di speranza per una piccola buttata ai faggi,ma,francamente non mi aspetto granche'.
Un carissimo saluto a tutti,specialmente ad Angiolo e Tomoko ,con la speranza di potersi godere ancora l'affetto e la compagnia di Camillo,per molto tempo.
Stefano

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
come ti avevo anticipato questa settimana sono riuscito a fare un uscita a porcini. Dopo l'immancabile colazione da Alberto del Consumi sono calato verso il Casentino e ho ispezionato diverse paline di castagno risalendo poi verso le capezzate. Al basso il bosco sembra già secco mentre più in alto sembra perfetto. Che gioia poter girare i nostri boschi e riassaporare il gusto della libertà, del silenzio e poi trovare i nostri amici porcini lì dove da anni guardi più attentamente perché spesso ci fanno. Non molti per la verità per ora, ma vedremo, l'importante era ripartire. Devo dire che sono sanissimi e profumatissimi. Sulla via del ritorno mi sono fermato all'alimentari di Montemignaio e ho preso dei salumi affettati e un po' di pecorino fresco profumatissimo. Bella giornata credimi.
Son contento che Camillo stia meglio, ha una bella fibra, come voi due, d'altronde buon sangue non mente.
Saluti a tutti
Cordialmente
Gigino

mario ha detto...

Finalmente torno nei miei amati Boschi della
Montagna Pratese,
Ma probabilmente in ritardo!
Terreno Sul secco andante, 7 Aestivalis brutti come la fame (e la sete), una ventina di Galletti liofilizzati ed un paio di R.Cyanoxantha. Bah...
Tempo di lasciare il castagno e salire al faggio? Vedremo...

Cmq, come gia' sottolineato dal buon Gigino, il sapore della 'liberta' ritrovata ed il profumo dell'habitat a noi piu' caro, rappresentano indubbiamente un profondo, intenso piacere.
Saluti 'colleghi'!
Mario






Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
ieri mattina giro sul Falterona, temperatura all'arrivo 15 gradi ed al ritorno alla macchina 20 gradi. Credo che sia già sufficiente questo per capire quanto si stesse bene. Giornata a dir poco rigenerante.
Vi segnalo nascite in basso, faggio fino a 1200m e castagno/cerro (non solo sul Falterona ma in diverse zone della Toscana, province di Arezzo e Firenze). Quasi esclusivamente estatini e qualche rubescens, altri funghi non pervenuti, le stesse Russule sono quasi una rarità.
Domenica scorsa nel castagno casentinese (700/1000) mi sono divertito parecchio.

Ale

Anonimo ha detto...

Buongiorno Angiolo,
Ti confermo anche io che in Casentino in palina è ancora in corso una discreta buttata. Bisogna girare parecchio e avere pazienza ma nello sporco tra i sassi, i legni secchi e le foglie ci sono esemplari di categoria sanissimi e molto profumati. Ho fatto un bel paniere, segnalo a beneficio di chi va nel bosco di prestare attenzione alla presenza di numerose vipere che da qualche anno francamente non incontravo. Saluti a tutti.
Cordialmente Gigino