mercoledì 30 giugno 2021

Grande secco.

Buongiorno a tutti!

Ieri ho fatto un pianto e un lamento e, nonostante i fastidiosi dolori a quest'anca che non vuole guarire, ho fatto un'uscita.
Sono andato in basso, al limite tra abete e faggio.
Pensavo di trovare poco e niente, anche perché non posso camminare a lungo, e invece ho fatto una bella cacciata.
Intendiamoci, tutta roba (Estatini) che ha patito il secco, schiantata e spesso di ridotte dimensioni ma questo è quello che passa la stagione.
Il terreno è secchissimo, l'abete in questo periodo è ostico, però quasi tutti funghi giovani e che, se non sbaglio, dovrebbero continuare ancora per qualche giorno.
D'altronde c'è poco da fare, come dicono in tv, è "tempo buono" e difatti temperature stratosferiche e vento a volontà.
Ci vuole pazienza e, devo dire, sto imparando ad averla.
Sperando di poter continuare a camminare in qualche maniera.
 
Ecco le foto scattate:
 
 

Boletus aestivalis giovane.


Una bella piccia.
 
Piccolotto e rosicchiato dal topo.

Bello.

Nato di traverso e tutto sbertucciato dal secco e anche dallo scarabeo.

Non c'è male, per la stagione.

Belloccio.

Giovane.


Si comincia con gli schianti da siccità.


Anche qui il roditore aveva cominciato a lavorare.

Lato positivo, le lumache con questo tempo non circolano più.

Grande fungaia esclusiva (m'illudo). Non se n'è salvato uno (dal secco).






Otto pezzi tutti insieme, più altri tre a sparpaglio, nel raggio di 5/6 metri.

Giovane.


Nella faggiola, semiesploso per la siccità.

Sfocata.

Coppiola giovane.


Bello.


Anche questo.

Ultimo pezzo, dal grande "manico".

 
 
Sarebbe da tornarci, massimo entro un paio di giorni, ma non so se ne avrò modo.
In tal caso lo farò sapere.
Altrimenti, buone vacanze a tutti!
 
 
 
Un cordiale saluto.

49 commenti:

mario ha detto...

Menomale che abbiamo 'bel tempo', Angiolo! Davvero!
Non sia mai Che arrivi quello 'cattivo', (ovvero la pioggia) Che poi la gente si rattrista, si deprime. Non sia mai!

Bravo! Nonostante le condizioni tutt'altro Che ottimali, sia quelle del terreno Che le tue personali ,te la sei cavata alla grande!
Ciao.

Mario (Prato)

MarcoG ha detto...

Bella lì Angiolo, nonostante tutto un gran raccolto con i tempi che corrono. Sofferenti ma in piena mossa.

Questo 2021 è la coda del bisesto.. e per il clima impazzito non c'è da meravigliarsi. Fortuna vuole che non siamo di Vancouver dove muoiono per asfissia da troppo calore, ma non c'è da rallegrarsi, di qui a poco c'è poco..

Un caro saluto
Marco

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo, complimenti davvero. In Pratomagno ai faggi nell'arido che più arido non si può ho raccolto qualche bell'esemplare solo in fungaia, poi niente di niente sembra di camminare sui vetri rotti dal secco che c'è. Sospendo le uscite in attesa di nuove precipitazioni per salire in Abetone. Buone vacanze.
Saluti a tutti
Cordoalmente
Gigino

rox ha detto...

Ciao Angiolo alla luce delle apparenti burrasche degli ultimi giorni ritieni possibile qualche nascita intorno a ferragosto. Almeno sul pratomagno?

Angiolo ha detto...

Ciao Rox!

Da quello che vedo mi sembra che ci sia ben poco da sperare.
Forse in qualche valloncello in cui magari è caduta una minibomba d'acqua.
Anche dall'Abetone, dove era piovuto abbastanza, le notizie che ricevo sono scoraggianti.
Speriamo che si decida a piovere.
Siamo sempre sul margine della perturbazione e tranne che un po' di polverino d'acqua portato dal vento altro non si vede.

Un saluto.

Angiolo

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
e un caro saluto a tutti gli amici del blog. È passato ormai anche ferragosto con Lucifero ma per la situazione meteorologica non sdi intravedono imminenti cambiamenti nella nostra regione. La siccità e il caldo imperversano ormai incontrastati.Comunque in questi giorni ho avuto modo di fare qualche escursione in zona Consuma, Vallombrosa e Pratomagno. Ho constatato con piacere che finalmente è stata completamente riasfaltata la strada che collega Vallombrosa con La Consuma ed è veramente un piacere percorrerla. Segnalo poi una bella escursione che ho effettuato dal Saltino passando da Bocca di Lupo, Macinaia, Foresta di S. Antonio, Secchieta e ritorno con molti bei punti panoramici e molti escursionisti trovati sui sentieri. Unico neo la cartellonistica che in alcuni e' po' carente e in altri sbiadita e da rinfrescare. Attendiamo sviluppi per i nostri beneamati perché per ora il secco è dominante nei boschi.
Saluti
Cordialmente
Gigino

Tommaso ha detto...

Buon giorno, ieri con mio grande stupore mi sono imbattuto in alcune Rosselle qualcuna era anche abbastanza fresca. Ero sui 1400 tra i faggi. Come è possibile che riescano a nascere con un secco così? I funghi riescono sempre a sorprendermi. Un saluto Tommaso.

MarcoG ha detto...

Ciao Angiolo, spero che a parte i funghi che sembrano in annata a dir poco stonata per il resto proceda abbastanza bene. Dico abbastanza perchè il "bene" assoluto resta solo nei sogni di qualche testina striminzita. Prendiamo quel che piove dal cielo ed amen, anche se a volte sembrano sassate.

Con sommo ritardo devo segnalare ad inizio Agosto una bella quanto effimera nascita in quota sul Falterona, sopra la sorgente dell'Arno. Edulis ed Aestivalis di qualità in seguito a qualche breve scroscio ben localizzato. Ennesima prova che lassù, in mezzo ai faggetti, davvero ne basta poca. Ne sono venuto a conoscenza sul filo di lana, ma nonostante le scarpe da tennis sono riuscito a raccattare qualche bel pezzo.

Poi siamo tornati in fretta alla normalità.. alias il deserto del Gobi.

--
Marco

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
la stagione micologia purtroppo sta subendo pesanti ridardi a causa della perdurante assenza di precipitazioni diffuse. Salvo una limitata zona della provincia di Siena nelle altre parti della nostra regione siamo ormai a secco da mesi. Vediamo ora che piega prende la stagione, certo sembra quasi una beffa che dopo le limitazioni imposte dalla pandemia ora che si potrebbe uscire ci tocca star fermi per mancanza di nascite. A questo punto di funghi sé ne riparla a ottobre se tutto va bene. Ma te hai ricordanza di stagioni simili?
Colgo l'occasione nel frattempo per porgere un caloroso saluti a tutti.
Cordialmente
Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!

A me è capitato altre volte.
Se ben ricordo nel 2003 ed anche prima.
Qualche volta a forza di aspettare che si decidesse a piovere son dovuto arrivare fino a novembre perché succedesse.
E qualche volta ho trovato i funghi proprio sul tardi, come logico.
Altre volte in bianco fino all'anno nuovo.
In questi due mesi ho fatto anch'io qualche gita più che altro per smuovere gli arti che si fanno sempre più rigidi.
Naturalmente ho dato anche un'occhiata ai funghi ma dagli inizi di luglio non ho visto più niente, neanche i Calopus e associati.
Ora sembra che da stasera dovrebbe piovere e anche forte (sarà la terza o quarta volta che lo annunciano, le altre volte a vuoto).
Speriamo che sia la volta buona.
Per la verità alla fine di agosto aveva fatto un paio di discrete passate a Vallombrosa ma, contrariamente a quello che pensavo e speravo, non è servito a niente.
Almeno a 1.000 metri, in Secchieta e nei faggi non so.
D'altronde l'abete ha bisogno di parecchia acqua e la stagione in generale è stata oltremodo secca.
So che hanno trovato qualcosa nel senese dove aveva fatto una mezza alluvione una ventina di giorni fa (Pentolina, Montarrenti, etc.).
Qua si sta a guardare il cielo e...a sperare.

Un cordiale saluto a tutti.

Angiolo

Unknown ha detto...

Buonasera Angiolo e a tutti gli amici del Blog.
Mi ha fatto piacere vedere i nuovi messaggi se non altro per sapere che siamo sempre attivi e speranzosi,anche se le condizioni meteo di questo anno sono particolarmente nefaste per la nostra passione.
Anche per questo fine settimana,con inizio nella giornata odierna ,gli eredi del grande Bernacca,avevano previsto rovesci e piogge a non finire con tanto di fulmini e saette insieme alle solite linee oblique azzurre . ( almeno questo appare su Internet ).

Come possiamo, ahime', notare, niente di tutto cio',almeno per oggi si e' verificato.

Forse ci resta solo la Danza della Pioggia !!

Comunque,come diceva il mio nonno . " Al tempo e al c.... non si comanda". Quindi c'e' ben poco da fare.
Saluto con piacere tutti i frequentatori del Blog e in particolare il mio compaesano anche se "acquistato", Angiolo e Consorte.

Stefano

Pppp ha detto...

Emanuele
Ciao angiolo queste due settimane sono stato in ferie purtroppo il covi mi ha impigrito perché nonostante avessi visto che a pentolina aveva piovuto molto il 6 settembre non ho avuto voglio di andare anche perché sono posti dove non sono mai stato e un po distanti. Poi siamo stati qualche giorno nel gargano e anche li visitando la foresta umbra ci siamo accorti di essere in mezzo ad una bella buttata di porcini e cucchi, ma eravamo in vacanza e non abbiamo colto l occasione... questo anno sao punito da tanta pigrizia... un ��

Angiolo ha detto...


Buongiorno Stefano!

Scusa se ti rispondo così in ritardo ma prima ho voluto vedere come si sviluppava la situazione meteo.
Dopo tutti i roboanti annunci dei giorni scorsi, che poi se si va a vedere si ripetono (a vuoto) da mesi.
Come al solito non è piovuto o almeno ha piovuto poco.
Parlo della Toscana.
Se si fa eccezione per la zona NW alta (tantissimo all'Abetone, 19 cm.) e la Consuma (3,3), molto meno a Vallombrosa.
Naturalmente mi riferisco alle zone di mio interesse.
Ma più o meno la situazione è questa e anche se doveva piovere fino a domenica, sembra proprio che ne abbia poca voglia.
Bene, ciò premesso, vorrei che qualcuno dei sapientoni che ci raccontano della rava e della fava ci spiegasse cosa c'è in Toscana che ostacola le precipitazioni.
Piove con disastri (e quelli è meglio evitarli, tutti d'accordo) in ogni parte del Paese ma qui no.
E, se si va a ben vedere, sono anni che questo trend si è instaurato.
Le nubi, quando arrivano, si dividono e una parte va a N e l'altra S, al centro nisba ("bel tempo")!
Cosa c'è che rompe?
Perché qualcosa ci deve essere e di massiccio, per riuscire nell'intento.
Oppure le mie sono ubbie?
Io a suo tempo, perché ripeto è un pezzo che l'andazzo è questo, un'ipotesi l'avevo avanzata, anche se non sono un terrapiattista né un allarmista delle scie "chimiche".
Attendo chiarimenti da chi "sa" (o almeno dovrebbe sapere).

Un cordialissino saluto a te e a tutti.
Pure a Emanuele che è andato sul Gargano e poteva trovare i funghi ma ha preferito andare nelle cripte di San Michele Arcangelo.
Bella zona, veramente.

Ancora saluti a tutti.

Angiolo

MarcoG ha detto...

Ciao Angiolo, sul crinale di confine qualcosa esce, ma si contano sulle dita di una mano. Sono frutto delle due gocce cadute 20/25 giorni fa. A seguire tra Stia e Campigna 50mm si son visti, ma in basso è già belle e che secco. Se va bene mi toccherà andar a cercar funghi a metà ottobre in quota a 1400/1500 metri, roba mai vista prima d'ora.

Non piove. c'è poco da fare. In toscana ve la passate male ma di qua non va meglio. Le statistiche dicono che come accumuli annuali siamo surclassati da Israele.. non serve aggiungere altro.

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
aspettando la buttata mi giunge notizia che sulla montagna pistoiese stanno istituendo zone cartellate con pagamento del permesso giornaliero per la raccolta dei funghi nel perimetro di Popiglio, Pianosinatico e Cutigliano.
Hai novità al riguardo?
Un caro saluto a tutti.
Cordialmente
Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino,

non ne so niente.

Cercando online ho trovato solo questo, datato 8/8/2021:

https://www.comune.sanmarcellopiteglio.pt.it/it-it/avvisi/2021/raccolta-funghi-divieto-di-raccolta-martedi-e-venerdi-208544-1-8ef9b4b630d7bbe5bc174df14af00538

ma non ne capisco il senso.

In pratica è la ripetizione dei divieti previsti dal regolamento che era già in vigore da diversi anni: niente raccolta per tutti il venerdì e il martedì per i soliti maledetti "forestieri".

Forse saranno aree private in cui intendono sfruttare l'ecologia (dateci i sorrrdi).

Un saluto cordiale a tutti.

Angiolo

paolo cozzi ha detto...

Buona sera a tutti e un abbraccio ad Angiolo, per quanto riguarda la pioggia effettivamente come dice Angiolo è inspiegabile che la Toscana sia generalmente scansata (salvo il confine con la Liguria), per quanto riguarda l'istituzione di UNA ZONA a pagamento effettivamente è cosa reale. Ma mentre i primi commenti che apparivano su internet riferivano che la cosa interessasse tutta la zona dell'Abetone per ora è "limitata" ad una zona nei pressi dei casotti di Cutigliano che viene gestita dall'Associazione Foreste e Funghi della Piastra. Con precisione la zona interessata per ora non credo sia consultabile comunque andando su internet e cercando tale associazione si possono leggere notizie e commenti in proposito compreso commi e legge regionale di riferimento. Io oltre a leggere il tutto stamani ho telefonato ad una referente della Comunità Montana dell'Abetone che molto gentilmente mi ha confermato la cosa. Che dire: rispetto alle prime notizie sospiro di sollievo (salvo che per chi è interessato ad andare in quei posti) ma penso che per tutti noi ci sia poco da stare allegri visto che dopo l'uno c'è il due il tre e così via; a fare la fine della Garfagnana ci vuole poco.
Ciò detto che le danze comincino !!!

Un saluto Angiolo, qui gli anni passano gli acciacchi aumentano e gli dei contrari pure!

Paolo


MarcoG ha detto...

Buonasera a tutti, mi unisco mio malgrado alla squadra degli acciaccati, ma devio subito dall'argomento e torno a menar il can per l'aia con il tema meteo.. e Funghi. Di previsioni del tempo davvero non ne capisco nulla di nulla, aggiungo solo che Giove pluvio secondo logica dovrebbe scaricare in maggior quantità nelle zone montane con preferenza per quelle vicino ai mari. Montagna alte con vicinanza al mare = tanta acqua è un'equazione che di solito c'azzecca. Per tutto il resto arriva quello che arriva. Poco a dir il vero da qualche anno a questa parte.
Per i funghi questa perturbazione a leopardo farà la differenza. Inizio a vederla davvero bene
non solo a nord. A mio avviso dove ha scaricato questi altri 50mm di acqua caldissima faranno un botto fragoroso. Vedremo. :)

Anonimo ha detto...

Buongiorno Angiolo,
in attesa delle nuove nascite che ormai dovrebbero imminenti spuntano a ripetizione nuove limitazioni e divieti. Solo per citarne una delle tante che stanno spuntando di giorno in giorno anche il Comune di Ortignano Raggiolo ha emesso una ordinanza che proibisce la raccolta dei funghi nei giorni di lunedì e venerdì. Qui in Toscana dietro il paravento della tutela dell'eco sistema sta diventato veramente una babele di zone a pagamento e divieti e poi vieni a sapere dalle notizie giornalisti che è stata concessa la possibilità di spargere veleni industriali sotto strade e campi. Roba da pazzi
Comunque se il meteo si mantiene clemente credo che la prossima settimana potremo divertirci.
Cari saluti a tutti
Cordialmente
Gigino

Anonimo ha detto...

Buongiorno Angiolo,

mi aspetto un tuo post con foto a breve! Pare che ne trovino da qualche parte. Io sono andato abetone dove invece son partiti molto lentamente, nonostante le grandi pioggie di 15 giorni fa. Credo che il bosco fosse troppo arido e probabilmente anch eil micelio ne ha risentito.

aspetto tue nuove!

saluti

daniele-firenze

rox ha detto...

Angiolo non ti si legge ma che sei indaffarato a friggerli? Rox

MarcoG ha detto...

Eccomi di nuovo qua, a far ammenda per essermi sbilanciato a sproposito senza fare i conti con il tramontano bastardo. La intitolerei "dal grande secco al grande freddo", ma così va da qualche anno a questa parte e non c'è da meravigliarsene. Mea culpa per l'azzardo. E dire che s'era messa bene, ma come spesso accade è bastato poco per rovinare la festa. Qui solo i bastardi sono usciti e continueranno ad uscire, ma non con la veemenza che m'aspettavo. Speriamo che il vento rigiri a sud per prolungare il centellinamento, ma le previsioni non sembrano buone nemmeno per quello.

Unknown ha detto...

Buongiorno a tutti e in particolare ad Angiolo,che da un po' non si fa sentire.
Spero a causa di questo periodo particolarmente nefasto per la nostra passione,e non per altri motivi.
Comunque volevo solo fare a te e a gentile consorte i miei saluti .
Per quanto mi riguarda,vista la totale assenza dei beneamati nei posti che di solito frequento nelle colline del Chianti,ho dovuto,mio malgrado avventurarmi lo scorso Venerdi verso la Consuma,Montemignaio ecc.
Il risultato e' stato davvero deprimente :
- tempo da lupi,decine e decine di automobili con relativi proprietari che vagavano nel bosco sconsolati,e alla fine ben 4,dico quattro porcini!!
Che tristezza.
E' vero che la speranza e' l'ultima a morire,ma quest'anno ho l'impressione che,almeno per me,la raccolta sara' pressoche' inesisestente.
Di nuovo un carissimo saluto.
Stefano

Angiolo ha detto...

Buongiorno a tutti!

Innanzitutto ringrazio quanti mi hanno scritto in questi ultimi tempi.
Ringrazio in particolare Stefano che è sempre così gentile con noi e però anche gli altri che continuano a indirizzarsi a questo Blog.
Devo precisare che per ora ho avuto pochissimo tempo per dedicarmi alla passione che ci accomuna.
Ultimamente ho fatto qualche uscita cogliendo qualche raro momento di pausa da tutti gli impegni e malanni che ci affliggono.
Con risultati pressoché nulli tranne che negli ultimi giorni che ci hanno dato qualche seppur limitata soddisfazione.
Il fatto è che ho pochissimo tempo e non sono più tanto in forze.
L'ultima settimama o quasi l'abbiamo passata a Larciano dove Tomoko doveva partecipare a un seminario organizzato dal Conservatorio.
Mentre io non potevo muovermi perché dovevo badare a Camillo che ormai non è più autosufficiente.
Tornati, siamo dovuti andare subuto dal veterinario con cui avevamo preso appuntamento prima di partire.
Domani forse mi muoverò ma non ho tempo proprio per postare.
Mi dispiace.
Proprio in funzione di questo, ma non solo, avevo manifestato la volontà di chiudere tutto con la fine di agosto.
E invece sono ancora qua, perché in fondo mi dispiacerebbe.
Però...

Ci risentiremo non appena potrò tirare un po' il fiato e rilassarmi.
Sperando che questo tempo infame (ma chi è quel "delinquente" che aveva ventilato la possibilità di una "rasoiata"? Alla facciaccia!) metta le testa a partito.
Ma ormai siamo un pezzo avanti e i giorni scorrono.

Un cordiale saluto a tutti.

Angiolo

daniele ha detto...

Buongorno Angelo,

bello leggerti anche senza foto. Sono contento che a parte le complicanze varie tu continui a scrivere. Quindi anche se non puoi postare le tue belle foto, tienici comunque aggiornati. Per me rimani un faro nella ricerca dei beneamati.
Appena avrò buone notizie di prima persona ve le dirò. Ne ho per sentito dire: grandi nascite in garfagnana e anche nel basso pistoiese. Io aspetto i faggi ma sarà dura con questo clima.

in bocca al lupo

daniele-firenze

alessandro ha detto...

Salve Angiolo è un piacere risentirla, mi dispiace tantissimo per il piccolo Camillo, quando si arriva alla fine é sempre uno strazio e fa male veramente al cuore... Parlando dei nostri Beneamati, mi deve spiegare ,vista la sua esperienza , perché qui da noi ad est, ci vogliono mille incastri per avere una discreta buttata, mentre Garfagnana, Pistoiese, nonostante il tramontano spietato sta continuando a dare grandi soddisfazioni ho visto dei panieri da urlo fatti da carissimi amici.Inoltre per la Maremma si farebbe ancora in tempo a salvare la stagione ??
Cordiali Saluti e mi raccomando non molli, e sempre un piacere leggerla, grazie Alessandro da Santa Brigida.

Angiolo ha detto...

Buonasera Daniele e Alessandro!

Grazie per le belle parole.

Là nascono e qua no?
Semplicissimo.
Là piove, tanto e qua tutti a dire che piove piove (parlo dei bollettini delle previsioni meteo) e poi non piove o fa una pisciatina da neonato disidratato.
All'Abetone, tanto per dire, in due giorni sono caduti 200 litri di acqua per metro quadro.
E in Garfagnana anche di più
Se lo fa qui da noi ci porta tutti al mare senza bisogno della piroga.
Serve altro?
No, basta che piova.
Ma che piova.
Non che faccia le finte come ha fatto qui da noi anche quest'anno.
Poi ci sono i momenti felici di qualche posto che riceve per volontà divina una passata d'acqua in più o più abbondante e allora i funghi nascono.
Ma nascono lì e non là o qua.
Se poi uno bazzica lì...può anche sentirsi Mandrake ma è soltanto uno che ha avuto fortuna.
Un tempo pioveva tanto anche qui da noi e nascevano tanti funghi pure qui.
Ora è tutto molto più difficile.
La Toscana poi sembra fare da spartiacque alle perturbazioni.
Una parte a Nord, una parte a Sud e nel mezzo il vento, a tutta randa.
Ormai è così.

Quanto alla Maremma, dove bazzico io l'acqua manco l'hanno vista.
In altre zone, soprattutto il Monte Amiata e dintorni mi sembra che abbia piovuto e quindi la stagione dovrebbe venire.
Se è vero che c'è piovuto.

Un cordiale saluto a tutti.

Angiolo

Enrico ha detto...

Ciao Angiolo vi leggo sempre con piacere da divero tempo.Mi spiace molto per Camillo anche io ho dei cani e ne avevo in precedentë e so quanto e' difficile verso la fine gestirli.Un saluto e una carezza a Camillo spero in un piccolo risveglio della Maremma

Angiolo ha detto...

Ciao Enrico,

ti ringrazio per la tua vicinanza e ti ringrazia anche Camillo.
Mi auguro anch'io che venga un po' di nascita in Maremma, dove è piovuto (nei posti miei poco e niente).

Un cordiale saluto.

Angiolo

daniele ha detto...

caro angiolo e cari cercatori....vedo che sperate nella maremma...ma date ormai per persa la possibilità al faggio?

io sinceramente ci spero ancora....qualche rude bastardo che non si fa intimorire da queste temperature ...

un caro saluto

daniele- firenze

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
sono molto contento di leggerti, finalmente! Ti confermo che anche io ho fatto qualche uscita sulla montagna pesciatina e pistoiese con buoni risultati ma combattendo prima contro la pioggia e poi contro le forti raffiche di vento gelido che hanno letteralmente fermato la buttata. Ci dono stati infatti a causa delle insidie atmosferiche anche diversi incidenti gravi e anche funesti tra i cercatori. Come se non bastassero gli eventi atmosferici avversi ci si è messo nel mezzo anche il solito cantiere stradale che sabato scorso all'alba prima del Cireglio con un semaforino per 2 ruspine ferme sul margine della strada ha creato una coda di 4 chilometri. Meno male che non difettiamo in pazienza noi cercatori. Anche nei dintorni di Firenze sui crinali con la valdisieve qualcosa è uscito ma in 2 giorni il vento ha fatto danni irreparabili al sotto bosco e i funghi sono spariti. Segnalo ora ritrovamenti sopra la Consuma in abetaie ma solo in fungaie e con funghi interrati che stentano a crescere. Certo mi sono reso conto che i boschi di quest'ultima zona sono veramente ridotti male con alberi abbattuti dalle intemperie dappertutto e dove sono in piedi ci hanno pensato i cinghiali ad arare il terreno.
Per la prossima settimana prevedono la famosa ottobrata ma qui è tutto secco e se non piove e il clima si butta a dolco tra poco non ci resta che attaccare il cesto al chiodo.
Cari saluti a tutti
Cordialmente Gigino

mario ha detto...


Mi fa sempre molto piacere leggerti Angiolo.
Quanto al Camillo capisco bene, da amante degli animali, Cosa rappresenti cio' Che state passando.
Fatevi forza!
Un abbraccio.
Mario (Prato)

Angiolo ha detto...

Buonasera Mario!

Ti ringrazio tanto.
Per ora andiamo, navigando alla cieca e sperando sempre.

Un cordiale saluto.

Angiolo

paolo cozzi ha detto...

Buongiorno un saluto ad Angiolo e a tutti i partecipanti al blog. Quest'anno gli interventi come i funghi sono stati veramente rari ( salvo qualche rara eccezione). Per quel che mi riguarda la stagione fungina si è limitata ad una settimana dal 6 al 12 e a tante girate a vuoto e con ieri ho riposto il paniere. I funghi che ho trovato li ho trovati solo nel Mugello in bosco misto di palina mentre nel pistoiese e nel Casentino ai faggi praticamente nulla. Quando un mese fa è cominciato a piovere non avrei mai immaginato un finale così precoce e deludente ma il risultato è questo e c'è poco da fare e.... gli anni passano (almeno per me).
Di nuovo un saluto a tutti

Paolo

daniele ha detto...

Buongiorno a tutti,

io proverò a fare un ultimo giro all'abetone sapendo di non trovare niente. Ma la voglia è troppa ed accumulata in questi mesi estivi senza pioggia. Male che vada una bella passeggiata rinfrancante non me la toglie nessuno.
Un domanda ad Angelo che ricordo frequenta quei boschi...la secchia è esposta a sud vero?

un caro saluto a tutti voi

daniele-firenze

rox ha detto...

Ciao Angiolo, ieri ho fatto l'ultimo giro sul pratomagno lato raggiolo e come preventivato cappotto finale. Sempre ieri in zona crocevecchia tante macchine tanta gente con 1 o zero funghi ma anche uno che mostrava un cesto di 7 kg circa con misure varie. Appena a misura estirpate dagli abeti ma anche alcuni meravigliosi di faggio. In base alla tua esperienza è possibile tutto questo? Troppo bravo quel signore? Mezzi ciechi e inesperti gli altri. Saluto e aspetto tuo prezioso riscontro. Rox

Angiolo ha detto...

Ciao Daniele!

Non so cosa dirti.
Io volevo andarci in Secchia, ma poi per ragioni varie non ci sono potuto andare.
E da quello che mi dicono non c'è niente.
Però mi sembrebbe anche impossibile dal momento che ha smesso di pioverci neanche due settimane fa.
L'unica cosa che possa fare è augurarti il classico in bocca.... etc.etc.

Cordiali saluti.

Angiolo

Angiolo ha detto...

Buonasera Rox!

Che dire.
Mi sembrebbe quasi impossibile dal momento che tutti quelli che conosco trovano poco o niente.
Anche noi abbiamo fatto alcune uscite ma abbiamo sempre potuto contare i pezzi trovati sulle dita delle mani, o poco più.
Comunque tutto ci sta.
Io a suo tempo conoscevo uno che li comprava dai fungai e poi li faceva vedere a giro.
Ma sempre qualcuno li doveva aver trovati, prima.

Un cordiale saluto.

Angiolo

Angiolo ha detto...

Ancora Rox!

Al faggio ultimamente noi non abbiamo trovato niente.
Ma una settimana fa ne avevamo trovati diversi e anche belli.
Adesso è il momento degli abeti con sottobosco di faggio, lungo le piste forestali, addirittura sul bordo dei solchi degli pneumatici dei trattori (ci permane più a lungo l'umidità).

Ancora saluti.

Angiolo

rox ha detto...

Caro Angiolo ti ringrazio per la prima risposta. La seconda devo dirti che mi lascia spiazzato. Pensavo di trovare in questo spazio aggiornamenti costanti e veritieri sulla situazione. Ti tiro le orecchie perché non ci hai fatto partecipi dei ritrovamenti. In questo anno di magra vedere foto sincere di persone più esperte mi avrebbe fatto piacere. Saluti

Angiolo ha detto...

Ciao Rox!

Mi dispiace per il tuo disappunto.
Devo dirti però che non sei stato molto attento.
Se avessi seguito meglio quello che ho scritto rispondendo ad altri interventi una decina di giorni fa, avresti capito che io per il momento non ho tempo per dedicarmi appieno al Blog.
Mi limito a rispondere a chi mi scrive e ad esprimere dei pareri.
Tutto qui.
Nessuna malizia, solo mamcanza di tempo (e anche un po' di scoramento).

Un cordiale saluto.

Angiolo

Unknown ha detto...

Buongiorno Angiolo e un saluto a tutti gli altri amici del blog.
Stamani finalmente e' arrivata la pioggia,anche se penso che sia ormai troppo tardi perche' abbia qualche effetto su una eventuale nascita di porcini nei boschi collinari del Chianti che di solito frequento e che questo autunno,fino ad adesso non ho proprio visitato. Pero' vorrei chiederti se,mantenendosi le temperature piuttosto miti, ci possa essere una qualche speranza oppure no.

Ti sono vicino per come ti puoi sentire per le condizioni di Camillo,in quanto,come sai avendo avuto e avendo tutt'ora una canina e anche una gatta,so bene quanto ci si possa affezionare e che cosa stai passando.
A tal proposito segnalo un fatto, a mio avviso piuttosto inquietante, che mi ha raccontato un amico proprio ieri.
Questa persona che conosco molto bene da tanti anni era a caccia con la sua cagna,una bravissima Setter che fra l'altro ho avuto modo di conoscere anch'io,nella zona di Secchieta la scorsa settimana.
Purtroppo,non vedendola rientrare come abitualmente era solita fare essendo molto " collegata" nell'azione di caccia, attraverso il collare col Gps il mio amico l'ha rintracciata e l'ha trovata completamente sventrata in una pozza di sangue.
Purtroppo non c'e' stato niente da fare e nonostante il disperato tentativo di portarla dal veterinario,la canina e' morta.
Dopo questo fatto ti confesso che anch'io comincio ad avere un po' di preoccupazione anche se non proprio paura, ad andare nel bosco,specialmente a caccia con il cane,visto l'aumento smisurato di presenza di ungulati, che sembrano non avere piu' nessun timore nei confronti della razza umana.

Un caro saluto a tutti.
Stefano

Angiolo ha detto...

Ciao Stefano,

mi dispiace per il tuo amico e soprattutto per la sua canina.
Purtroppo nell'attività venatoria finché si spara alle lepri o ai fagiani non ci sono problemi.
Ma quando si va dintorno ai cinghiali è facile che accadano inconvenienti.

Questo comunque, scusami, torno a battere su quello che è un mio chiodo fisso, la colpa è di voi cacciatori (parlo di chi va al cinghiale, naturalmente).
Se non fossero state introdotte a scopo venatorio queste specie balcaniche oltremodo prolifiche non ci troveremmo nella situazione attuale.
Non c'è più un metro quadrato di bosco col terreno sano.
È tutto scavato e mangiato.
Prima, parlo di Vallombrosa, il terreno era pieno di moscardini, ghiri, scoiattoli, ofidi e lucertole.
Ora non c'è più niente.
Ma è tutto uguale ovunque tu vada.
E anche di funghi, checché se ne dica, ne nascono meno perché c'è sì il calpestio umano ma ancor di più (anzi di meno) per gli scavi pompeiani da suidi bradi.
L'unica è cercare di stare attenti e a volte non basta.

Mi dispiace veramente per la bestiolina del tuo amico ma la situazione è questa e, al di là di tutti i bla bla blà che si sentono in giro, non potrà che peggiorare.
Perché siamo in mani agli inetti e agli incompetenti.
Questo è quello a cui ci ha portato tutto il nostro filosofeggiare e disquisire su tutte le materie.

Quanto ai funghi, sì, se il tempo si mantenesse caldo come adesso o anche un po' meno i Bastardi all'alto e i funghi in genere nelle zone collinari potrebbero anche tornare.
Fino alla neve ci sarebbe tempo.
Poi farà quel che deve, come sempre (peggio ormai).

Un cordiale saluto e grazie per i tuoi sentimenti nei confronti di Camillo.

Angiolo

Unknown ha detto...

Ciao Angiolo è grazie per la risposta. Concordo in pieno su tutto quanto da te detto,soprattutto per quanto concerne l'immissione di specie alloctone di selvaggina, a scopo venatorio, in particolare cinghiali. Premetto che ne'io ne'il mio amico siamo mai stati cacciatori di cinghiali. Abbiamo infatti entrambi la innata passione per la caccia con il cane da penna (appunto fagiani, lepri, ma soprattutto beccaccie). Sicuramente la situazione credo sia sfuggita di mano ai "colleghi" cinghialai, e adesso è un bel problema visto l'incremento, la prolificita della specie, e la pressoché assenza di predatori naturali che ne riducano il numero. Di nuovo un cordiale saluto a tutti. Stefano

Angiolo ha detto...

Ciao Stefano!

Scusami per prima.
So benissimo che tu non vai al cinghiale né dubitavo che lo facesse il tuo amico.
Altrimenti non avrebbe perso di vista il cane e non ci sarebbe stato questo tremendo dispiacere.
Una volta, quando Camillo non aveva ancora un anno, l'ho portato al Monte Lori, e siamo andati fin di là da Badia Santa Trinita.
Svoltato un costone di faggio, Camillo mi stava dietro, ti vedo a cento metri in mezzo alla fustaia trenta o quaranta cinghiali, di tutte le misure, compresi i cuccioli col pigiamino.
Meno male che Camillo non li aveva ancora visti perché era addietro.
Così abbiamo fatto una veloce (velocissima) retromarcia ed è finita lì, ché se lui si metteva ad abbaiare correvamo ancora.

È un bel problema e temo che lo risolveranno male, se mai accadrà.

Un cordiale saluto a te e al tuo compagno di caccia.

Angiolo

Unknown ha detto...

Buongiorno,è la prima volta che scrivo, però leggo da anni le vostre riflessioni per amore del bosco.Io vado a caccia di beccacce e ogni tanto vado a funghi.tutto non si può fare.Prima andavo spesso , ma negli ultimi anni,dovendo star dietro al cane, a funghi vado poco.Con il cane nel bosco vado solo armato, causa cinghiali, lupi o che mi corra dietro a un capriolo.Poi in teoria sarebbe pure vietato fuori dal periodo di caccia.Beh, i cinghialai mi stanno proprio sul gozzo
Primo perché danno da mangiare ai cinghiali per accrescere il numero e farli restare in zona, secondo perché pensano solo a far ciccia e terzo perché, come stamani, fanno come gli pare senza segnalare la battuta e ci si ritrova circondati dalle carabine.
Per quanto riguarda i funghi,la vedo dura
Trovai qualcosa in Consuma dieci giorni fa, speriamo!! Anche perché annata fungaia annata beccacciaia

Saluti a tutti , luca

Angiolo ha detto...

Buongiorno Luca

e benvenuto!
Tempi duri per i fungaioli.
Stamani abbiamo pensato (Sabato maledetto, starring Spencer Tracy) di fare un'uscita.
Nel solito posto, a Vallombrosa (almeno lì non ti sparano), l'ultima volta che ci siamo stati quattro giorni fa tre macchine all'arrivo e tre alla ripartenza (8:30-13), oggi una ventina a due (9:20-13)!
Ormai la concorrenza è tanta e la gente va anche se c'è poco o niente.
Meglio alle beccacce.
Speriamo che vada meglio a te con quelle.

Un cordiale saluto, anche al quadrupede.

Angiolo

Unknown ha detto...

Grazie Angiolo, un paio di volte ti ho incrociato che eri in gruppo a dormienti .Sei un mito per come descrivi e prevedi le metamorfosi del bosco. Saluti al piccoletto

Angiolo ha detto...

Ciao Unknown!

Ti ringrazio, soprattutto per i saluti al piccoletto.
Magari la prossima volta dacci un nick o qualcosa con cui appellarti.

Un cordiale saluto.

Angiolo