giovedì 22 aprile 2021

A la guerre comme à la guerre.

Buona sera a tutti!
 
Oggi pomeriggio finalmente sono uscito a Prugnoli.
C'era qualche Prugnolaia che avevo scoperto nei primi anni che mi ero trasferito qui a San Giovanni ma che poi avevo lasciato perdere perché erano arrivati troppi concorrenti.
E così ho voluto andare a vedere come si era evoluto il tutto a distanza di venti anni.
Intanto non riconoscevo quasi più il bosco e i suoi meandri, ma poi mi sono orientato anche perché le prime due fungaie che si trovano vicino al punto di attacco le ho imbroccate in pieno.
Non tanti pezzi ma veramente belli.
Per un po' sono andato avanti alla grande anche se raccapezzavo poca roba giovane e molta già avanti con lo sviluppo, se non addirittura sprugnolata.
In alcune fungaie non ho trovato niente, probabilmente perché li hanno presi anche se non si vedevano tracce di disturbo, in altre c'erano e anche belli evidenti, visibili da lontano. 
Poi dalle 16 si è messo a pioviscolare mentre la macchia si opponeva sempre più caparbiamente al movimento.
Così, non trovando quasi più niente e facendo una fatica del diavolo, alla fine ho mollato anche per non ammollarmi (scusate il gioco di parole)!
Direi che non è andata male.
Un paniere quasi pieno con la stagione che c'è stata direi che non è affatto da disprezzare.
Anche perché da quello che ho potuto vedere pure gli esemplari troppo maturi sembrano non essere attaccati dalle larve degli insetti, forse per la stagione secca che ha preceduto le recenti piogge.
Domani, quando li pulirò, avrò modo di controllare meglio.
Di altri funghi nessuna traccia.
Niente Pioppini, Morchelle, Verpe, Gyromitre o Ascomiceti assortiti. 

Ecco le poche foto scattate:



Calocybe gambosa







Evidenti segni di danni da secco.


Fessurazioni da arido pre-pioggia.


Esemplari maturi.

Roba enorme, molto avanti.


Questi un po' meglio.


Giovani.


Anche questi.

Roba vecchia.

Anche questi maturi.

L'ultimo, enorme, sprugnolato.




Dopo sommaria pulitura.

Prima scelta: funghi sani.
 
Seconda scelta: funghi sani ma da controllare meglio, almeno alcuni.

Terza scelta: funghi molto vecchi o sciupati. Da seccare.

Foto con i miei affetti. Toko-chan adesso sta bene. Camillino non tanto, poverino.



 
Concludendo, mi sa che in basso la nascita ormai è un pezzo avanti.
Rimane da vedere l'alto.
Speriamo che da lunedì prossimo ci passino in zona gialla.
 

 
Un cordiale BUONA NOTTE A TUTTI!

12 commenti:

rox ha detto...

Finalmente si rivede un bagliore di speranza. Grande Angiolo grazie Rox

Ronconi Valter ha detto...

Buongiorno,felicissimo per la Tua raccolta avvenuta tra l'altro dopo un momento molto difficile,le ferite rimangono ma piano piano almeno in parte si rimarginano.Come sempre complimenti prof , un forte abbraccio ad entrambi,sperando che la vita ci riservi momenti migliori di questi a tutti noi.

Angiolo ha detto...

Grazie Rox & Valter!

Speriamo che finalmente ci lascino liberi tutti.
Almeno noi che andiamo in luoghi dove non si prendono coronavirus.
Ma anche gli altri.
Però rimane l'imperativo di comportarsi responsabilmente.
Ed è questo purtroppo che molta gente non vuole capire.
L'importante è dare sfogo (le ragioni e i motivi non ci vuole molto a inventarseli) alle proprie pulsioni, fare festa e fregarsene di tutto il resto.
Se poi ci ritroviamo rinserrati in casa, la colpa è dei "cattivi".
Domandarsi poi chi veramente lo sia, non gliene frega niente, hanno rotto lo specchio.
Speriamo bene.

Un cordiale saluto a tutti.

Angiolo

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
accipicchia che raccolta sono rimasto basito. Ora scaldiamo i motori da lunedì via libera.....finalmente!
A presto
Cordialmente Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!

Grazie.
E, a quanto pare, sembra proprio che ci siamo.
Da lunedì si potrà tornare nel bosco, ma per quanto?
Speriamo bene.

Un cordiale saluto.

Angiolo

Anonimo ha detto...

Emanuele
Grande angiolo!

Lunedì provo anche io anche se il mio posto e a 900 metri e forse sarà un Po prestino...
Per quanto riguarda il covid stiamo direi bene a parte qualche dolorino di strascico.
Ora ci hanno liberato
Un saluto

Angiolo ha detto...

Ciao Emanuele!

Felici di sapere che ne siete fuori.
E che ora usciamo anche dal lockdown.

Un cordiale saluto a te e Lucia da me e Tomoko.

Angiolo

paolo cozzi ha detto...

Buongiorno Angiolo ottimo raccolto, pensa che sei andato vicino a casa se magari potevi andare fuori comune il risultato poteva essere ancora migliore. Il raccolto è bello ma è più bello vedere Tomoko sorridente. Le temperature si stanno alzando e i vaccinati stanno aumentando per cui penso e spero che quest'anno potremo avere via libera per tutta la prossima stagione di raccolta dei porcini. La voglia di muoversi è tanta ma purtroppo è tanta anche l'incoscienza di tante persone e in parte anche l'incompetenza di chi dispone. Per me la verità vera è che questa malattia è del tutto nuova e ancora di certezze in merito ce ne sono poche o punte per cui anche prendere provvedimenti non è facile. Noi comunque andiamo nel bosco e lasciamo il covid a chi predilige i centri commerciali.
Angiolo di nuovo un applauso e un caro saluto al gruppo di famiglia.

Paolo

Angiolo ha detto...

Buongiorno Paolo e grazie!

Una cosa ho imparato in tutti questi anni.
Se ti va bene da una parte, quasi sicuramente da un'altra pagherai compensazione.
Comunque l'importante almeno per ora è che finalmente potremo uscire di casa e dal comune senza tanti problemi e/o scartoffie.
Quanti ai Porcini...le priorità adesso sono altre.
A quelli penseremo quando verrà il momento.

Un cordiale saluto da tutti noi.

Angiolo

Unknown ha detto...

Buongiorno Angiolo,
volevo ringraziarti ancora per la tua "consulenza a domicilio" sui Prugnoli.
Devo dire che sono veramente ottimi sulla pastasciutta.
Inoltre mi sono ri- appassionato alla ricerca di questi funghi,cosa che avevo abbandonato da alcuni anni e ieri pomeriggio,in una pausa della pioggia,sono andato in un posto qua vicino,dove andavo tempo fa e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso .
Infatti in circa un'oretta ho trovato una venticinquina di Prugnoli della misura giusta.
Poi,venendo via,in un tagliato,proprio sotto ad una catasta di rami ne ho trovati una decina purtroppo gia' sfioriti (sprugnolati?),
che ho dovuto gettare.
Visto che il taglio del bosco e' stato fatto questo inverno,mi chiedevo e Ti chiedevo,se secondo te,il prossimo anno in quel punto nasceranno di nuovo oppure no.
Un caro saluto e tutti.
Stefano

Angiolo ha detto...

Ciao Stefano,

lieto di esserti stato utile.
Quanto al problema che mi poni non saprei proprio.
Nel tempo ho avuto dai Prugnoli reazioni contratanti agli eventi.
Dapprincipio avevo avuto l'impressione che fossero parecchio "permalosi" perché qualche fungaia che il cinghiale mi aveva sfatto in Consuma era semplicemente sparita senza lasciare traccia.
Poi, in seguito, qua vicino ne ho trovate alcune massacrate dai fagiani che seguitavano a buttare come se le pagassero.
Quindi, non sono in grado di illuminarti.
L'unica per me è avere perseveranza e controllare costantemente nel corso delle stagioni.

Un cordiale saluto.

Angiolo

Anonimo ha detto...

Buonasera Angiolo,
solo per un breve report sulle due uscite che ho fatto post riattivazione della zona gialla. Per prima cosa mi preme segnalare che mi è piaciuto tantissimo poter tornare a camminare nei boschi e poter respirare l'aria fresca in piena liberta'in solitudine e senza tanti patemi d'animo per i distanziamenti che per chi vive in città come me sono diventati una ossessione quotidiana. Per i prugnoli all'alto tutto fermo, almeno nelle mie prugnoli, mentre al basso ho virato sugli asparagi che invece ho raccolto in grossa quantità e di pregevole fattura sui balzi nel paleo. Vediamo se dopo il clima umido di questi giorni con un po' di sole e caldo il bosco ci farà qualche bel regalo. Come recitava un vecchio adagio.... a maggio l'assaggio.
Cari saluti a tutti
Cordialmente
Gigino