giovedì 6 aprile 2017

Pioggia di 4 giorni fa.

Buongiorno!

Il 2 aprile in zona aveva piovuto un po'.
Qui da me pochissimo (1,3 mm.), ma dove ho le Prugnolaie ne aveva fatta quattro volte tanto.
Così oggi sono andato a vedere che piega ha preso la situazione.
E devo dire che ho trovato il terreno bello fresco, per cui mi sono divertito parecchio.
Ho fatto il paniere e non è bastato, ho dovuto tirare fuori anche la prolunga.
Risultato, una mezza balla di Prugnoli.
In buona parte balordi perché formati quando era secco e soltanto tirati fuori dal sopraggiungere della pioggia
Ma, in compenso, ho trovato sei Prugnolaie che non conoscevo e qualcuna li aveva belli giovani.
Un carico misto, con anche una Morchella.
Adesso fuori è tutto lattiginoso e sta tuonando da una mezz'ora buona.
Se fa il temporale, ma non credo perché a questo punto se voleva farlo doveva già essere in atto, il gioco è fatto.
E c'è da sperare in una nuova nascita, anche se non ubiquitaria, perché alcune fungaie non hanno fatto niente o quasi.
Altrimenti sarà un problema, soprattutto in montagna .
Dove sono andato finora dovrebbe comunque fare ancora qualcosa, anche se ormai il grosso è alle spalle.

Ecco le foto scattate stamani:



Calocybe gambosa

Morchella rotunda. Le due distese ormai erano passate.

Nuova Prugnolaia, lungo un sentiero.








Anche questa nuova.




Schiantati dal secco.

Questi poi.

E anche questi.

Roba migliore.


Ancora schianti da secco. Soprattutto quelli sotto.


Altra fungaia nuova.

Parecchio asciutti.

Comunque...

Ultima fungaia nuova, sotto ai rovi.

Ci sono dovuto arrivare strisciando come le serpi.

E poi mi ha preso un crampo! Mentre non potevo alzare la testa a più di venti cm. da terra. Una cosa da urlo, in tutti i sensi.


Appena posso metterò altre foto, dopo la pulitura.

Eccole:










Un cordiale saluto a tutti!

mercoledì 5 aprile 2017

Disastro.

Buona sera!

Stamani siamo partiti per andare a vedere cosa fanno i Prugnoli in alto.
Come avevo detto, pensavo che già dovesse essercene qualcuno.
Mi sbagliavo.
Siamo entrati e siamo usciti, svelti svelti.
Il terreno nella macchia, ieri avevo detto 6-700 metri ma invece avrei dovuto dire 800, a volte scrivo senza pensare, è come il cemento armato.
Se gli dai con un mazzuolo spacchi il mazzuolo.
Così, rapido cambiamento di fronte, erano già quasi le 9, e siamo andati a Dormienti.
C'erano due o tre macchine e quindi ho pensato che si poteva fare qualcosa di positivo.
Invece abbiamo trovato una mezza panierata di seccagnoli, brutti che più brutti non si può.
Con l'aggravante che, quando sono in quelle condizioni, spesso marciscono (sembra quasi un assurdo, marcire per troppo secco!).
Così ho scattato pure poche foto perché non era un gran belvedere.
Ne ho fatte qualcuna tanto per documentare la situazione disastrosa, come da titolo.

Eccole:



Hygrophorus marzuolus









Fango secco.

Fungo secco.

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Abete/pino.









Adesso non rimane che aspettare queste famose piogge che vengono annunciate in continuazione e che imperterrite continuano a fare marameo.
Altrimenti è inutile tornare nel bosco, salvo che per fare esercizio.
L'unica forse sarebbe una puntatina all'Abetone ma è lontano e bisognerà vedere se ne troverò la voglia.



Un cordiale saluti a tutti!