martedì 3 dicembre 2024

Crepuscolo dei funghi.

Buongiorno a tutti!
 
Dopo lungo tempo torno per anticipare a tutti i più sinceri Auguri di Buon Natale, miei e di Tomoko.
È presto e ci sarà modo di risentirsi ma intanto mi sono rifatto vivo.  
 
Stagione crepuscolare, dicevo.
Dopo i fasti di ottobre, nei boschi qua dintorno è sceso il silenzio, anzi il deserto.
Ieri abbiamo fatto un'uscita per controllare cosa accadeva nelle macchie che frequentiamo per i Prugnoli e gli Ordinali.
Un mese fa c'erano tappeti di Trombette dei morti e Gallinacci, oltre a qualche Fungo nero e qualche Ovolo.
Adesso non si vede un fungo di qualsiasi specie a pagarlo oro.
Solo nelle fungaie di Clitocybe geotropa sono usciti dei bei Cimballi, ma solo in alcune.
Le altre per ora latitano.
Gli anni scorsi, quando spuntavano i Cimballi, era un continuo proliferare di Agaricus xanthoderma e altri Prataioli tossici dello stesso gruppo, oltre a Mazze di tamburo, Mycene, Famigliole e Amanite della Trimurti.
Quest'anno niente di tutto ciò, almeno per il momento.
I Cimballi sì, il resto nada.
Mentre la stagione avanza inesorabile verso il gelo, anche se ormai di gelo ne fa poco da anni.
Comunque ieri pomeriggio siamo stati veramente bene.
Perché abbiamo fatto un discreto raccolto ma soprattutto perché è bello girare per il bosco senza trovarsi tra i piedi qualcuno o essere bombardati da urla, richiami e suoni molesti assortiti.
Quanto ai Cimballi forse è ancora un po' presto, almeno per le nostre macchie, ma per il momento abbiamo da fare e quindi torna bene lasciar passare qualche giorno.
Ammesso che possiamo tornare, nel qual caso relazionerò.
 
Intanto ecco un po' di foto:


Clitocybe geotropa, Ordinale bianco, Cimballo.















All'uscita dal bosco, ore 15:40,  Dentro quasi non ci si vede più.

 

Più o meno è tutto.
Spero di tornare presto a scrivere qualcosa e nel frattempo confermo i nostri Auguri a chi legge queste righe.
 
 
 
Un cordiale saluto a tutti!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo, ho visto con piacere il resoconto della vostra uscita e devo dirti che sono concorde con te sul fatto che adesso i funghi sono praticamente assenti nel bosco.
Te lo dico perché lo frequento regolarmente il fine settimana per le mie battute di caccia in solitaria ,anche so solo non lo sono mai avendo la cagna con me. Però il fascino del bosco,anche in assenza dei funghi e’per me il solito,anzi visto che ora non si trova praticamente nessuno,anche più intenso ed appagante.
Ricambio quindi gli Auguri a te e a Tomoko,e a tutti gli amici del blog.
Stefano

Anonimo ha detto...

Spettacolo, bravissimi e bellissimo report. Ci aggiorniamo.
Grazie per ora, saluti e auguri
Gigino

MarcoG ha detto...

Davvero belli Angiolo, un fungo invernale con i fiocchi. Penso d'averli visti un mese fa sotto betulla, adesso gela la notte in vallata e di funghi non ne vedo più. Ritieni possibile l'abbinamento?

Grazie

Marcog

Anonimo ha detto...

Buongiorno Marco!

Non saprei dirti anche perché dove bazzico io le betulle sono praticamente assenti salvo qualche esemplare isolato.
Attualmente, come avrai visto, io li trovo in altura, ma pochi, all'epoca dei Bastardi.
Sia all'Abetone che a Vallombrosa-Consuma.
Ma sporadici e a "fungaie", chiamiamole così, che raramente me li fanno rivedere negli anni successivi.
Oppure in basso ma molto più tardi.
Un tempo in ambiente di scopa, cerro e cipresso.
Almeno in parte nello stesso ambiente dei Funghi neri e qualche volta difatti trovavo gli uni e gli altri a distanza di pochi centimetri..
Lì le fungaie erano matematiche, puntuali e precise, anno dopo anno.
Nel 1980, avevano tagliato la stipa, era un fungo infestante, un'enormità. nella zona tra Pelago e Pian di Melosa.
Balze di olivo confinanti con la macchia e sia nel margine della macchia che sotto i filari di olivo, nell'erba e paleo, ne trovavo delle sfilze incredibili.
Qualche volta anche più di cento pezzi tutti insieme, con dimensioni anche colossali (fino a 25-30 cm.).
Poi col regredire del coltivo e la ripresa del selvatico (sono posti scomodi, anzi pericolosi per brucare le olive), gradualmente sono spariti.
Più neanche uno e così abbandonai la zona.
Ora, esplorando fuori stagione le forre dove trovo i Prugnoli al basso, mi sono accorto che ci nascevano!
Però solo in alcuni punti e con vegetazione che niente ha a che fare con la scopa, come l'abetina del resto.
E lì il momento è ora.
Però sono molto noiati da caprioli e daini che ne sono ghiotti.
Un fungo strano, incredibile.
Ai tempi della scopa, dopo le piogge (o le nevicate) in pieno dicembre li trovavo pieni di acqua, hanno la forma di un grosso imbuto, congelati, poi tornava il dolco e la volta dopo erano lì imperterriti, cresciuti e per niente sciupati a sfidare le intemperie e me che gli davo la caccia.
Cerca eventualmente in basso sui margini delle forre e, come sempre del resto, spera in una botta di...chiappe.
Se imbrocchi il posto puoi fare dei ritrovamenti anche importanti.
Basta una fungaia in vena per fare il paniere, più facile però 7 o 8 pezzi alla volta.
Quanto al distinguerli non è poi difficile, sono caratteristici per la forma e per l'odore, un intensissimo inebriante, almeno per me, profumo di mandorle.
Inconfondibile, lo stesso però più tenue degli Imbutini del gruppo Gibba, che del resto ne sono parenti, .
Per non dire che è un fungo dalle caratteristiche organolettiche straordinarie.
Uno dei migliori in assoluto, alla pari di Porcini, Prugnoli e Ovoli.
Dimenticavo, il gambo è legnoso e quindi non è manducabile, a meno che non venga frullato col mixer.
E spesso, nonostante la stagione fredda, è parassitato dagli insetti.
Una vera disdetta.

Un cordiale saluto

Angiolo

MarcoG ha detto...

Grazie Angiolo per la dritta e la splendida delucidazione. Devo precisare che le betulle si trovano in un giardino perché non è un'essenza che vegeta in modo spontaneo da queste parti. Se ne avrò occasione un giretto ai margini del bosco proverò a farlo, anche se purtroppo, ahimè, il tempo a mia disposizione nel periodo invernale è davvero scarso.

Marcog

MarcoG ha detto...

Buonasera, dopo l'ultima perturbazione che ha portato neve ed acqua in quantità, dalle nostre parti si chiude definitivamente il capitolo funghi. Auguri di Buon Natale anche a voi e a tutti gli amici del forum.

Marcog