Buona sera a tutti!
Non posso fare commenti diversi.
Questo anche per rispondere a chi mi chiede cosa penso io dell'attuale situazione e dei possibili futuri sviluppi.
Non penso niente, perché anche il mio cervello ormai è disidratato.
Dall'ultimo mio report ha piovuto un paio di volte.
Non tanto ma qualcosina specie qualche giorno fa aveva fatto.
Ebbene, è tutto secco!
Anche se con alcuni distinguo, in base agli ambienti e ai funghi interessati.
Meglio quelli di montagna, perché in pianura ormai c'è solo polvere.
Perché il vento ha imperversato come e quanto ha voluto sterilizzando tutto quello che era possibile.
E poi ci si sono messe anche le temperature.
Qui stamani all'alba eravamo a +1,2°C e alle 15:25 a +26°C.
Escursione termica di quasi 25 gradi; da una situazione di quasi brina ad un caldo da metà mese di maggio! Solo che oggi era il 23 di marzo.
Ricapitolo di seguito la mia attività delle ultime due settimane:
12/3/2019
Breve escursione a Prugnoli.
Solito risultato. una manciata di Prugnoli nella solita fungaia primaticcia e... rizzati.
17/3/2019
Prima uscita agli Asparagi.
Ormai ci vado più poco, perché non sono più cosa per me.
Confermo, meglio dimenticare.
Terreno strasecco.
Ne facciamo una pentolata ma sono parecchio legnosi e molti li ha scapocchiati il vento (tanto per rimanere in argomento).
Ci torni chi vuole.
Io do passo.
20/3/2019
Escursione sotto il Saltino per i Dormienti.
Neanche il segno.
Il terreno sta tirando e sarebbe proprio adatto ma non si vede niente.
Comunque qui non è più buono; è stato devastato troppo dai fortunali di qualche anno fa.
Non sono voluto andare alto e sicuramente ho sbagliato (il risultato pratico comunque sarebbe stato lo stesso).
La squadra con cui andavo anni fa ci è andata e una dozzina di pezzi sul piccolo li hanno visti.
Del resto il terreno dei Dormienti mantiene assai meglio l'umidità, soprattutto in altura.
Oggi (23/3/2019)
Ritorno a Prugnoli.
Una manciata strasecchi e avvizziti, sempre nella stessa Prugnolaia.
Le altre ancora dormono e, se continua così, le sentirò ronfare per un pezzo.
Li prendo tutti, anche quelli piccoli (tanto non crescevano più) e ne riparleremo se e quando dovesse saltargli in testa di ripiovere, magari un po' più da cristiani.
Ecco le foto di quanto sopra:
12/3/2019
Calocybe gambosa |
17/3/2019
23/3/2019
Notare il Prugnolo a destra completamente secco. |
E anche questi col disco annerito. |
Questi, sotto un tronchetto marcio, un po' meglio. |
Qui si vedono bene i segni lasciati dall'asciutto. |
Chiudo con
un cordialissimo saluto a tutta la Compagnia!