Questa mattina ho fatto un ultimo tentativo per riabilitare il mese di marzo 2018.
Che è e rimane uno dei peggiori che io abbia mai visto, micologicamente parlando.
Ma non c'è niente da fare, la stagione è partita male e continua imperterrita.
Ricapitolando, alle 9:15 sono sbarcato col quadrupede a Vallombrosa, zona Lago.
Non c'era nessuno tranne una macchina che mi precedeva e che si è fermata proprio dove di solito mi fermo io.
Ne sono scesi due uomini che hanno preso una sporta e sono saliti da una parte mentre io dall'altra.
Ho girato un'ora e mezza vedendo: due bei Dormienti (a singolo), il foro con ancora un pezzetto di gambo dove l'animale ne ha mangiato uno piccolo, uno marcio perché smosso e tre o quattro minuscoli carpofori che ho lasciato ma sicuramente non cresceranno perché sono già quasi neri e rimbastarditi.
Così, alle 10:40, cambiamento di target.
Quaranta minuti di viaggio e arriviamo in basso, dove trovo i Prugnoli.
Peggio che andare di notte!
Nella prima fungaia, dove il 17 marzo ne vidi quattro scalzati e mezzi marci per la troppa acqua, niente; nell'altra dove ce n'erano una ventina, anche grossi ma già tutti marci, ne ho presi 2 belli e ne ho visti una mezza dozzina grandi come i cerini buttati all'aria dall'imbecille che sembra essersi scatenato ed ha massacrato tutto il bosco con particolare predilezione per le Prugnolaie.
Ho visto delle fatte enormi di cinghiale ma gli scavi mi sembrerebbero più di tasso o istrice.
Nella fungaia dove ce n'era qualcuno, nel terreno rimasto nudo si vedevano delle rigate profonde in parallelo come se qualcuno con un grosso rastrello si fosse divertito a tirar via tutte le foglie fino all'ultima.
Stesso discorso anche per un'altra fungaia che l'altra volta non avevo guardato e dove oggi ne ho visto uno grande come un fagiolo buttato all'aria e sei o sette uguali rintanati sotto le foglie secche.
Perché c'è anche questo.
Nonostante tutta la pioggia venuta e il terreno ridotto ad un pantano, lo stesso, grazie a tutta la tramontana che ha tirato negli ultimi giorni, in superficie, dove l'acqua non ristagna, ha fatto la crosta.
Così fungaie semidistrutte, terreno secco in superficie e foglie che cantano come se fossero le Dolly Sisters.
A questo punto comincio a sperare nei Porcini, come ultima risorsa.
Speriamo che venga una rinfrescata con almeno un'ora di pioggia.
Le foto di oggi:
Il primo Dormiente. |
E il secondo! |
Il primo Prugnolo. |
E il secondo. |
Notare al centro i Prugnolini buttati all'aria dalla bestia e uno marcio dell'altra volta. |
Tutto qua! |
E un cordiale saluto a tutti!