Questa mattina sono tornato a vedere cos'era successo dopo un altro paio di giorni di fuoco dove avevo avuto un po' di successo mercoledì scorso.
Ed ho avuto la conferma che è meglio soprassedere, come nelle scenette di Ciccio e Franco.
Il terreno è ormai calcinato e ciononostante qualche raro Estatino avrebbe ancora il coraggio di uscire.
Ma ormai, almeno per quanto mi concerne, si possono contare sulle dita di una mano, massimo due.
Così oggi ho girovagato in solitaria (ho lasciato il botolo a riposare delle gozzoviglie di ieri sera, abbiamo avuto parenti a cena) e sono partito, in ritardo come ormai mia (cattiva) abitudine.
Alle 8, quando sono arrivato, c'era una macchina proprio dove avevo deciso di fermarmi stamani (un posto dove non mi fermo mai), al bivio che sale a Metato.
Ho fatto tutto il solito giro e sono arrivato anche sotto la Croce di Ribone (terribile lo schianto ancora da rimuovere, in pratica il terreno non si vede più e comunque è profondamente sconvolto).
Morale della favola ho girato tutta la mattinata per trovare 6 Aestivalis, giovani.
Quindi meglio aspettare che torni a piovere, se gli va.
Anche perché non saprei più dove guardare.
Forse in alto, ma parecchio come diceva Romagna83, perché dai miei 900/1.000 metri tutte le volte che ho provato ad alzarmi sono andato in buca.
Se qualcosa ho trovato è stato nelle forre, a riportaticcio, come dicono in Mugello.
Bene, questo è il discorso.
Ed ecco le foto:
Boletus aestivalis: il primo. |
Appena di misura, in terreno devastato dallo schianto. Ritorno alla vita? |
Coppiola senza forza, in faggeta sul margine dell'abetina. |
Qui ne avevo trovati due l'altro giorno; ce n'era un altro in formazione. |
Bellocccio, l'unico che cominciava a maturare. |
C'era però l'intruso assassino, lo scarabeo. Se lo metti per sbaglio nel paniere ti riduce tutti i funghi in poltiglia. |
Liberato. |
A sinistra anche due Suillus granulatus giovani, trovati nell'erba in mezzo alla pista. |
A questo punto ne riparleremo dopo l'attesa (chissà se verrà) "Burrasca di Sant'Anna" (26 di luglio e dintorni, ci si sarebbe ormai).
Un cordiale saluto a tutti!