Salve!
Buone notizie, si fa per dire.
Questo pomeriggio Tomoko doveva andare a Figline Valdarno per la consueta lezione di musica (organo).
Così ho deciso di accompagnarla e, mentre lei era occupata, di fare una breve escursione nelle colline lì dietro per vedere a che punto sono i Prugnoli.
Perché da diversi giorni avevamo il dubbio, sollevato più che altro da Tomoko, che qualcosa avesse cominciato a muovere, visto l'andamento climatico.
Così, scaricata la moglie, ho proseguito con il fido botolo e dopo un quarto d'ora eravamo in zona.
Ci siamo inoltrati nella forra camminando in un pantano incredibile.
Aria ammorbata a tratti da un forte sentore di muffa e suolo assai simile al sapone per la grande quantità di pioggia caduta in questi giorni.
Fortuna che è quasi tutto coperto dal fogliame morto e non si scivola quanto si potrebbe.
Ho dato una controllata alle fungaie più vicine cominciando da quelle più redditizie ma senza vedere alcunché.
Poi, passato il fosso, in una Prugnolaia a solatio che io chiamo la "primaticcia" perché di tutte quelle che conosco è la prima a fruttificare, ce ne ho trovati otto!
Già grossi e purtroppo parecchio inzuppati d'acqua.
Non che fossero vecchi ma la troppa pioggia li aveva letteralmente affogati.
Tanto da essere coricati sul terreno, anche perché l'onda scesa dal campo soprastante li aveva scalzati.
Uno enorme era già marcio ed uno piccolo pure.
Gli altri sei bellocci ma il più grosso, arrivati a casa, abbiamo dovuto gettarlo perché aveva cominciato a marcire.
I restanti recuperabili anche se non proprio una bellezza.
Ne ho trovato anche un altro, bellino, l'unico di una fungaia che non c'entrava proprio per niente perché è una delle ultime a fruttificare e con pochissimi pezzi.
Non che ci fossi andato apposta ma, dovendoci passare per risalire alla macchina, mi sono trovato il fungo tra i piedi.
Intendiamoci, tutta roba che aveva parecchi giorni, nata sotto Natale quando faceva secco o poco dopo.
Comunque penserei, se il tempo si rimette un po', che tra un paio di settimane qualcosa potrebbe cominciare a nascere sul serio, anche se è ancora tanto presto.
Staremo a vedere cosa farà la stagione.
Ecco le foto di questo pomeriggio:
Prugnolo (Calocybe gambosa)
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Già aperti e scalzati dalla pioggia. |
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Marcissimo. |
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L' "intruso". |
Vorrei aggiungere che comunque quella "incriminata" è una fungaia che li fa molto presto e continua a fruttificare per tutto il periodo (più di cento pezzi tutti gli anni).
Quindi ne dovrà fare ancora tanti.
Questa è stata senz'altro una "pre-nascita".
Non so perché sia così precoce.
Forse perché è situata in un punto riparato ma anche molto esposto alla luce del sole e quindi il terreno vi si scalda prima che nella forra, dove c'è un tasso di umidità incredibile (e bisogna aspettare che asciughi un bel po').
Altre volte ce li ho trovati presto (fine febbraio/inizio marzo) ma molto probabilmente ci si potrebbero trovare anche prima come questa volta.
Però bisogna andarci, cosa che io un po' per indolenza e un po' perché non ho molto tempo, tendo a non fare.
E magari, se poi mi decido a farlo, vado incontro a ritrovamenti un po' deludenti come quello odierno.
Un cordiale saluto a tutti!