Questa mattina, dopo una nottata di pioggia battente, mi sono deciso ad andare nel bosco, sprerando che il tempo non avesse voglia di continuare.
Si è voluta unire anche Tomoko e così abbiamo portato pure Camillo che altrimenti avrei lasciato con lei.
Siamo arrivati tardi, come d'uso, ma pioveva ancora e così abbiamo anche un po' aspettato in macchina.
Lì dove parcheggio c'era solo una Panda.
Poi alle 9 ho detto: O entriamo o torniamo a casa.
Così ci siamo messi le giacche impermeabili e con l'ombrello siamo saliti nel bosco mentre pioveva piano.
Fortunatamente dopo un mezz'oretta ha smesso di piovere e così abbiamo potuto anche chiudere gli ombrelli e siamo stati più liberi.
Abbiamo incontrato quasi subito un uomo, quello della Panda suppongo, che aveva un fungo di misura un po' sbocconcellato e ha detto che non c'era niente.
Lui aveva trovato quello proprio perché ci "si era messo di picca" ha commentato.
Dopo non abbiamo visto più nessuno e siamo andati avanti senza trovare peraltro funghi.
Poi, arrivati in una zona che conosco bene, abbiamo imbroccato un paio di belle famiglie di Estatini e ci siamo tirati su il morale.
Abbiamo continuato a salire verso alcune fungaie dove di solito faccio fortuna ed è cominciata la sagra del "Lo vedo!".
Nel senso che vedevamo in mezzo alla faggeta gli Estatini anche da venti/trenta metri, belli lucidi per la pioggia caduta.
Uno spettacolo.
Esaurita l'ispezione e raccapezzati un trentina di bei pezzi, abbiamo avuto un momento di pausa e girato a vuoto un po'.
Comunque poi in tre posizioni abbiamo ripreso i ritrovamenti a vista ed alla fine abbiamo chiuso con 75 pezzi, tutti Aestivalis, e un paniere che non si portava più dal peso.
Il famoso paniere stroncabraccio.
Abbiamo preso anche un mezzo chilo di Gallinacci e un trentina di Prunulus, funghi che Tomoko gradisce parecchio.
Quando siamo venuti via, erano le 15 passate, c'erano diverse macchine e uscendo abbiamo incontrato una donna che aveva due o tre funghi di misura.
Noi tutti contenti con la panierata.
Ecco le foto:
L'ambiente, ancestrale, umido. |
Il dominatorino. |
I funghi. |
Piccia di cinque. Peccato che quattro erano piccoli. |
Grazie lumaca! |
Gambi lunghi. |
Gran bella piccia. Anzi "triccia", essendo tre gli Estatini. |
Nascosti nello sgrondo della pista forestale. Però noi sapevamo "dove". |
Colossale ma un po' sciupato dalla lumaca. |
L'ultimo. |
Niente foto di tavolate. |
Solo qualche particolare. |
Dimenticavo: eravamo a Vallombrosa, sulla strada per la Consuma; chilometro più, chilometro meno.
Un cordiale saluto a tutta la Banda!