18/8/2011 - Falso allarme.

Buona sera!

Questa mattina ho ripetuto la spedizione di avanti ieri.
Con esiti infausti.
I funghi sembrano essere spariti e il terreno sta asciugando velocemente.
Tira un ventolino che è una bellezza ed è anche un po' caldo.
Però questo non basta a spiegare il cambiamento.
Salvo che la pioggia del 15 abbia tirato fuori i funghi che erano in formazione nel substrato e poi chi si è visto si è visto.
Forse bisognerebbe alzare il tiro.
Tipo Pian di Novello, il Sestaione, oppure il Lago Nero.
Ma non ne ho tanta voglia e poi ho diverse cose da sistemare.
Così, salvo gite di gruppo improvvisate e dagli esiti imprevedibili, mi dedicherò a sbrigare le faccende lasciate in sospeso.
Ne riparleremo più in qua.

Ecco le foto del magro raccolto.

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3

1

2



Queste due dovrete guardarle a collo torto.
Non si capisce perché ma questo diavolo di blog insiste caparbiamente nel presentarle così anche se mentre gira per caricarle le mostra orizzontali, come sono state fatte e come le sto utilizzando per altri scopi.
Però qui hanno da esse' verticali, ruotate in qua e in là. Olè!



Un cordiale saluto!

16/8/2011 - Però!

Ben trovati!

Questa mattina, come detto, ho imbarcato il canotto peluto sul mezzo a motore e mi sono fatto una tirata di 260 chilometri anda e rianda.
E non c'è stato male.
Niente di trascendentale ma qualche bel Boletus edulis è saltato fuori.
E poi, cosa più importante, era tutto fradicio perché ieri ha piovuto.
Ho controllato dal web: 17 mm. abbondanti.
Non un diluvio ma tanto da garantire un po' di nascita per un paio di settimane.
Poi vedremo.
Tutti i santi aiutano (settembre ormai incombe).


Ecco qua le poche foto scattate.

Gli stessi tre da un'altra angolazione.

 

 

Dopo domani mi farò altri 260 km. e, naturalmente, vi farò sapere.

Ad allora!

9/8/2011 - Mica tanto bene.

Salve!

Siamo tornati il 1° agosto.

Qui sono diversi giorni che fa finta di piovere e non viene una goccia.
Grandi nuvoloni ma sempre vento alla grande.
C'è poco da fare.
Quando prende di questi filoni ti porta avanti all'infinito.
Peccato, perché dal Giappone avevo visto che c'erano state delle piogge ma il vento e il freddo, perché freddo è stato (la notte, anche 14 o 13°C, almeno da quando siamo tornati), hanno rovinato tutto.
Comunque questa mattina, avendo ormai sistemato tutto quello che c'era da sistemare, ho rotto gli indugi e con il fido botolo sono partito per la Consuma.
Non c'era nessuno e tutto come pensavo.
Qualche raro Boletus edulis, in condizioni di salute precarie, e di Aestivalis, stante le basse temperature notturne, neanche l'ombra.
Pochissimo anche di altri funghi (Macrolepiota mastoidea e Suillus granulatus, mezzi rinsecchiti).

Nei prossimi giorni, se ne avrò voglia, mi prenderò la briga di andare a dare un'occhiata all'Abetone.
Ma temo che la musica non cambierà, anche se in questi giorni un po' ci ha piovuto.

Ecco le poche (brutte) foto che ho scattato.

Pazienza, speriamo nel settembre o nell'ottobre.
Che v'ho da di?

Un cordiale saluto a tutti.