venerdì 10 marzo 2017

Tutto sommato.....

Buongiorno!

Una strana mattinata con cattive premesse, ma poi riuscita neanche male.
Stamani, a sette giorni dall'ultima escursione in quota, sono tornato a vedere cos'era successo nell'abetina.
Così alle 8 abbiamo attraccato nel solito posto.
Vento di tramontana forte, tempo bello sereno (vorrei vedere il contrario, con tutto 'sto vento), concorrenza del tutto assente.
C'era soltanto una macchina e un'altra per strada.
Praticamente la desolazione.
Se in settimana avessero trovato i funghi, ho pensato, stamani, che è pure venerdì, ci sarebbero stati parecchi cercatori.
E invece...
i Dormienti li abbiamo trovati!
Un mezzo paniere da Porcini, una discreta carica, vista la stagione.

Intendiamoci, solo in alcuni punti e sempre ben nascosti, come d'altronde costume dei Dormienti.
Difficili da vedere e pochi, tenuto conto che di gente a cercarli ce n'è poca.
Comunque noi, messa a fuoco la situazione, abbiamo cominciato ad imbroccare e alcuni ritrovamenti sono stati veramente notevoli (ma forse non ricordo più quelli dei tempi d'oro).
Anche a mazzi di una dozzina di pezzi, giovani e robusti.
Un po' come i trecento, che erano giovani e forti e sono....finiti nel paniere.
I Dormienti intendo.
Gli Altri ormai sono consegnati alla Storia, per sempre.
Situazione strana che non si capisce come possa evolversi (mentre il tempo scorre veloce).
Ma che forse rientra soltanto nel naturale succedersi delle stagioni e nella mutevolezza del clima.
Che adesso sembra voglia surriscaldarsi, per colpa nostra stanno tutti a strillare, quelli che "capiscono".
Mentre, quando in passato si surriscaldava  e lo faceva più di ora (in Groenlandia sembra che mille anni fa ci coltivassero la vite), non si sa chi ne fosse il responsabile.
Forse i Mammut lanosi con le loro flatulenze (quelle che ora ti reclamizzano all'ora di cena alla tv).


E adesso, terminate le mie asinerie, ecco le poche foto (venute malissimo) di stamani:


Hygrohporus marzuolus, spaventato dal Flash.

Bell'esemplare.

Famiglie in emersione.


Sembra soltanto uno.

E invece sono parecchi.
 
Una bella ceppata.

Colossale.


Grandi anche questi.


Famiglia numerosa.


Massicci.

Bellocci.


Grandi.

Enorme. Notare in alto le striature causate dal crescere a contrasto con un ramo secco.

Bello (ma sfocato).


Riassumendo, mi sembra che per ora ci sia ben poca nascita e confinata solo in alcune zone, più verso il basso che in alto.
In teoria dovrebbero venire, marzo e aprile sono i loro mesi.
Specie se la temperatura sale come sta facendo, finalmente.
Di tempo ce ne sarebbe, però i giorni continuano a passare e non sembra che la nascita prenda forza.
Cosi è, se ci pare.
Altrimenti fa lo stesso.


Un cordiale saluto a tutti!

3 commenti:

massimo ha detto...

ciao Angiolo, belli e numerosi un bel raccolto, dovevo venire anche io stamane, ma un incoveniente mi ha tenuto a casa, peccato, oramai si rimanda alla prossima settimana, speriamo che questo calduccio del fine settimana gli faccia mettere il capo fuori dal terreno.
salutoni
massimo

Buratti Paolo ha detto...

Ciao Angiolo, sono Paolo Buratti di Pisa un amico del povero Ilario, io vado domattina ed intendo fermarmi a metà strada sa Pian di Melosa e Bivio Autostrada. Che ne pensi? So che tra Vallombrosa e Consuma ancora c'è poco. Se mi dai una dritta sarei felice- Ciao e complimenti.

Angiolo ha detto...

Benvenuto Paolo!

Bei tempi quando con Ilario si andava a Geotrope!
Un anno venne una troupe della Rai a fare un filmato sulla ricerca degli Ordinali.
Si stette tutto il giorno nel bosco con gli operatori, a Roveta, e poi non ne fecero di nulla.
Quanta pellicola buttata via!
Venendo ai Dormienti, non ho capito cosa vuoi dire con "a metà strada sa Pian di Melosa e Bivio Autostrada".
Comunque, per quello che ne so io, qualcosa in alto c'è.
E' dove li ho trovati ieri.
In basso non ci sono più andato e non credo che ci tornerò per quest'anno.
Forse una scappata veloce a tempo perso, ma è ancora tutto da vedere.
Troppo sciupato.

Un cordiale saluto.