lunedì 31 ottobre 2016

Basta così!

Buongiorno!
Questa mattina ci siamo decisi a fare un'ultima uscita.
Destinazione la solita, sulla montagna di Vallombrosa.
All'arrivo, alle ore 8:30, non c'era che una macchina
Terreno molto umido ma con tutte le foglie di faggio secche, arricciate a causa del freddo e del vento dei giorni scorsi.
Funghi in generale quasi tutti molto vecchi e sbruciacchiati dalle intemperie.
E soltanto di alcune specie: Tricholoma saponaceum, Hygrophorus pudorinus, oltre agli immancabili Lactarius di grandi dimensioni e Russule nigricantine.
Pochissimi i Salmonicolor, quasi assenti le Muscarie e le Rubescens, se non sotto forma di cadaveri, e nessuna traccia di Clitopilus prunulus.

E pochissime tracce pure di Boletus edulis (e Boleti in generale).
Solo alcuni esemplari di nascita ma piccoli e comunque da contarsi sulle dita delle mani.
Due o tre visti soltanto perché l'animale li aveva ribaltati e risaltavano per il biancore del gambo in mezzo al marrone delle foglie secche.
Un'esperienza piuttosto deludente, considerate le aspettative generate dal caldo dei giorni scorsi (pur con le notti piuttosto rigide per l'assenza di copertura del cielo).
A questo punto penso che, a meno di miracoli che reputo alquanto improbabili, per quest'anno appenderò il cesto al chiodo.
Una stagione nel complesso non male ma ben lontana da quelle di qualche anno fa.
Speriamo che il futuro ce ne riservi di migliori.

Ecco le pochissime foto scattate:




Boletus edulis




Tricholoma portentosum
 

I primi ed unici che ho visto quest'anno.


 

Un cordiale saluto a tutti!

martedì 25 ottobre 2016

Temo che siamo ad un punto morto.

Buongiorno!

Questa mattina ho fatto una scappata di là dalla Consuma per vedere se qualcosa si muoveva nel bosco.
Ed ho avuto la conferma che non si muove proprio niente.
O pochissimo.
Tanto per cominciare non c'era nessuno, cosa che non ha quasi mai una valenza positiva.
E difatti, gira che ti rigiro, di Porcini nel paniere ne sono finiti pochissimi, nonostante che nel bosco ci fossero molte specie di funghi, anche se disposte un po' a macchia di leopardo.   
Comunque erano funghi bellocci, anche se si trattava di esemplari che non avrebbero raggiunto grandi taglie.
Ma soddisfacenti per la stagione attuale.

Ecco le foto scattate nel corso della mattinata:


Boletus edulis, giovane e belloccio. Anche se raspato dall'animale.












Clitocybe maxima, Cimballo, ottimo commestibile.




Questa è meglio scansarla. Amanita phalloides, mortale.

Smangiucchiata dagli animali. Saranno immuni, oppure defunti?

Esemplare più giovane.

Stropharia aeruginosa, non commestibile.




Un cordiale saluto a tutti!

venerdì 21 ottobre 2016

Festa finita?

Salve!

Questa mattina sono partito che stava spiovendo per andare a vedere se la nascita continuava,
All'arrivo era ancora buio pesto e gli abeti grondavano acqua in maniera impressionante.
Macchine solo due.
Fatto il solito giro ma in pratica non abbiamo visto niente.
Solo qualche Boletus edulis, un paio belli, ma pochissimi.
Sembra che tutto si sia fermato.
Speriamo che smetta di piovere e magari arrivi un  po' di vento a far tirare il terreno ma credo che ormai non ci sarà più da trovare molto.
D'ora in avanti probabilmente sarà solo materia per specialisti accaniti.
Staremo a vedere.

Ecco le foto scattate, dei Porcini e anche di qualche altra specie incontrata:


Boletus edulis


Carpoforo eroso da lumaca, attaccato da muffa e con sopra uova d'insetto(?). Proprio sfigato!

Hygrophorus caprinus. Un tempo ritenuto versione autunnale del Marzuolus.

Suillus luteus un po' anziani.

Bastardi




Armillariella mellea

Bastardo un po' torvo, sotto un tronco marcio.


Boletus subappendiculatus

Amanita pantherina


Boletus erythropus




Penso che per qualche giorno me ne starò calmo.
Poi proverò a fare una scappata per vedere se c'è qualcosa di nuovo.



Buona serata a tutti!

mercoledì 19 ottobre 2016

Stagione stanca, ma insistendo...

Buongiorno!

Stamani siamo approdati nel mio solito posto di Vattelappesca per vedere se erano veri i rapporti di amici che mi riferivano non esserci ormai quasi più niente in quella ridente contrada.
Quando siamo arrivati, alle 7:30, c'erano 6 altre macchine per cui ho pensato che forse qualcosa era ancora possibile trovare.
Ed infatti appena abbiamo cominciato a guardare abbiamo trovato due begli Edulis giovani.
Premetto (e chiedo scusa) che la fotocamera ha fatto i capricci per cui diverse foto sono venute malissimo.
Bisognerà che la rimpiazzi con una migliore, questa ormai ha fatto il suo servizio (e il suo tempo).
Ma forse sono anche io che ho troppa foga di rimettermi subito in cerca.
Comunque, tornando all'escursione odierna, abbiamo trovato ancora tre o quattro pezzi e poi siamo rimasti senza avvistamenti per quasi due ore (veramente defatigante).
Poi dai, picchia e mena, abbiamo imbroccato un paio di costoni che ci hanno dato delle belle soddisfazioni.
Pezzi grossi e pure belli.
Così abbiamo fatto un discreto carico e, almeno per il momento, non possiamo che dichiararci soddisfatti.
Per i prossimi giorni vedremo e sarà quel che sarà.
Carpe diem.

Ed ecco le brutte (fortunatamente non tutte) foto odierne:



Fuori fuoco: Boletus edulis (il fungo che s'intravede in basso è un Tricholoma saponaceum).

Non a fuoco.

Pure.

Boletus edulis & Tricholoma saponaceum.

Mezzo affogato dalla pioggia dei giorni scorsi.

Nato così, a 90°!






Erano troppo belle e proprio se la meritavano, una foto!

Anche questi però non scherzano.



Questo poi!

Sembrava un marziano. Co-los-sa-le!

Il compagno, annidato tra le foglie.


Sul balzo della pista, visibile da 30 metri!

Spaccato in due dalle radicelle di abete contro cui premeva. E foto non a fuoco!

Anche questa.

Non molto distante.

Spettacolare, da studio professionale (la composizione, non la foto)!


Proprio bello!

Le lumache si danno daffare.

Anche questo nel muschio.

E pure questo.

L'ultimo trovatello.


Lyophyllum decastes. Buon commestibile che nessuno prende e che molti spaccano (gli imbecilli!).





Forse dopo domani faremo un'altra uscita, nel qual caso tornerò in argomento.



Un cordiale saluto a tutta la Compagnia!