domenica 6 marzo 2016

Asparagi a gogò, Prugnoli così così, Dormienti chissà chissà...

Buongiorno a tutti!

Tra nevicate, grandinate, piogge, acquazzoni, temporali, avvicendati e ripetuti con sistema random, in questi ultimi giorni ho fatto alcune uscite ed altre le ho dovute rimandare non conoscendo le attuali condizioni del terreno da esplorare.  
In pratica mi sono ridotto ad andare in località vicine e dalle quali fosse possibile una fuga precipitosa per sopraggiunti nubrifragi e burrasche.
In pratica sono andato due volte ad Asparagi e una a Prugnoli, rimandando sempre i Dormienti, prima per la neve e poi perché nel fine settimana ci sono troppe persone a turbare la pace della foresta (e mia).


Le date:



2 marzo pomeriggio


Con Tomoko e Camillo nel Chianti per gli Asparagi.
Non c'è nessuno.
Coltivi, balzi, strade e contrade, tutto elettrificato di fresco per tenere out i cignali dalle vigne e dagli uliveti (tra un po' dichiareranno lo stato d'assedio e per difendersi metteranno un tank Abrams col cannone da 120 mm. ad ogni crocicchio; animalisti di tutto il mondo unitevi!).
Entriamo schivando le scariche elettriche (ma forse il sistema per il momento non è attivo perché le viti sono ancora ferme).
Ci sono abbastanza Asparagi, anche già un po' cresciuti, ma non in tutti i versanti.
In due ore ne facciamo una bella borsa.







4 marzo pomeriggio

Ho un po' di tempo libero e ci torno da solo, sul versante che guarda la Greve.
Stessa solfa.
Incontro un paio di concorrenti ma il territorio è vasto e c'è posto per tutti.
Risultato un po' superiore all'altro ieri, ma non tanto.





6 marzo mattino

Ieri avevo intenzione, contravvenendo alle mie abitudini, di fare un'escursione a Dormienti ma il tempo era quello che era e così sono rimasto a casa.
Stamani lo stesso ma, approfittando di una schiarita nello spesso strato di nuvole che oscurava il cielo, ho trovato le due ore necessarie per andare a controllare le Prugnolaie qui vicino.
E l'ho buttata di fuori perché è tutto fermo.
Negli ultimi giorni è piovuto troppo ed è stato piuttosto freddo.
Comunque qualcosa ho trovato, nelle solite fungaie.
In tre, che praticamente hanno già fatto la loro parte, anche se sono convinto che ne faranno ancora diversi fino all'arrivo del caldo.
Le altre invece mostrano pochi segni di risveglio e lasciano intravedere solo qualche piccolo carpoforo in attesa, affogato nella fogliera.
Ci vorrà qualche giorno ancora, o forse più.
Al ritorno, a un paio di chilometri da casa, forte grandinata e macchina quasi ingovernabile (in terra c'era uno strato di almeno 4 cm. di chicchi, di piccole dimensioni fortunatamente).
Domani volevo andare a Dormienti, ché sono parecchi giorni che rimando, ma dalla webcam del Passo, vedo che alla Consuma ha nevicato abbondantemente.
Il proverbio dice che "la neve marzolina dura dalla sera alla mattina" ma in questa situazione non so se domani sarà possibile.
Comunque vedremo, perché se mi riesce ci vado lo stesso, poi magari scendo più in basso.

Ecco le foto di stamani:




La prima Prugnolaia. L'altro giorno li aveva grossi. Oggi solo questi (e altri più piccoli).

La seconda un po' meglio, ma non è che faccia furori.





La migliore, sempre la Prugnolaia "del 15 gennaio".




Con carpofori anche grandi.


E diversi altri che sbucano in mezzo alle foglie.


Sarcoscypha coccinea. Un tempo era molto più comune.




Mentre scrivo continua a piovere imperterrito.
E ogni tanto, si sente pure un tuono.
Marzo, pizzo e pazzo e malavvezzo.


 
Un cordiale saluto a tutti!

1 commento:

mssimo ha detto...

Ciao Angiolo, hai girato come un forsennato....belli comunque i prugnoli, stamani sono stato anche io ad asparagi, un bel mazzo.

a presto
massimo