giovedì 15 novembre 2012

8 - 15/11/2012 - Fine stagione.

Buonasera!



Ultime uscite.




8/11/2012 - E' finita la pacchia.


Questa mattina sono tornato in Consuma.
Camillo invece ha fatto sciopero e non è voluto venire.
Peggio per lui che sta diventando un ciccione.

Note

Quando sono arrivato non c'era nessuno.
Ho pensato: tanto meglio.
Invece era tanto peggio perché non ho trovato un tubo.
Ho girato libero quanto ho voluto, senza gente tra i piedi, ma di Porcini ne ho trovati pochissimi per non dire zero.
Mi sa che è proprio finita.
Quando sono venuto via c'erano quattro o cinque macchine ma non so se erano a caccia o meno.
Anche se qualcuna l'ho già vista nei giorni in cui la caccia era chiusa e quindi dovevano essere probabilmente a funghi.
Se il tempo lo permette proverò a ritornare agli inizi della prossima settimana per fare un ultimo controllo.
Poi comincerà il dovuto periodo di riposo invernale, fino all'arrivo dei Dormienti.
Speriamo che comincino presto come facevano un tempo, a fine dicembre.
Sarebbe una gran bella palla!


Foto














15/11/2012 - Last minute.


Questa mattina sono tornato in Consuma.
Con Camillo, che questa volta non ha fatto tante storie.
 
Note

Naturalmente non c'era anima viva.
Ormai nessuno, con la stagione che ha fatto, è tanto pazzo da andare per funghi nei boschi in quota.
Io sì e così sono entrato sperando di trovare almeno un Porcino.
Appena arrivato in zona, nel giro di dieci minuti ho imbroccato tre Edulis!
Uno belloccio appena maturo, uno bello giovane che cominciava a diventare giallino sotto ed uno maturo rimasto nascosto nel muschio, un po' imbevuto d'acqua (però non tanto, anche se molto sporco di terra).
Mi sono detto: Stamani si va alla grande!
Così ho girato altre quattro ore senza rivederne uno.
Ho provato tutti i posti simili che conosco e anche quelli diversi ma non c'è stato niente da fare.
Così mi sono ridotto a fare una panierata tra Tricholoma portentosum (per noi) e Lepista nebularis (per un nostro vicino che ne va pazzo).
Ormai che c'ero ho preso anche tre Psalliota silvicola e me ne sono tornato a casa.

Nell'uscire, ho salutato il bosco con un:
Ci rivediamo l'anno prossimo, carissimi!

 Foto



Il primo.


Il secondo.

Il terzo e ultimo.





Tricholoma portentosum + Psalliota silvicola.

Lepista nebularis.

Note finali 

Con questa uscita chiudo la mia stagione.
Inutile tornare.
Sicuramente qualche raro fungo in qua e in là cì può ancora essere ma trovarlo è un'impresa.
Così mi astengo dall'insistere e mi riposo aspettando i Dormienti.
Verso Natale o anche prima, a seconda di quello che sarà l'andamento della stagione, farò una scappata a vedere le mie fungaie primaticce di Vallombrosa.

Nel frattempo mi ritiro in letargo inviando



Un cordialissimo saluto a tutti gli Amici del blog!

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Angiolo, la seguo sempre con grande attenzione e spero che la prossima stagione Lei continui a dearci utili consigli e ci faccia vedere delle bellissime foto.
Un caro saluto anche alla sua Signora Tomoko ed una carezza al piccolo Camillo.
Cordialmente Maurizio

Angiolo ha detto...

Buonasera Maurizio!
Benvenuto nel blog.
Mi dispiace che lo abbia fatto così in ritardo, quando la stagione ormai se ne è andata.
La ringrazio dell'apprezzamento e dei saluti che con Tomoko e Camillo contraccambiamo volentieri.
Speriamo che l'anno prossimo ci dia modo di continuare a esercitare la nostra attività preferita.
Ancora un saluto cordialissimo da tutta la combriccola.

P.S.: E poi prossima volta io proporrei di darci del tu, come del resto facciamo tutti sul blog.

brunella ha detto...

Ciao Angiolo anche io sabato passato ho dato un saluto al bosco per i porcini in quel del Pratomagno e mercoledì sono andata a cercare i Geotropa con un discreto risultato anche se minore degli altri anni in quanto dove li trovo io il bosco non è per niente curato e quindi è diventato quasi inaccessibile.Io pur di uscire quando il tempo lo permette mi dedico oltre ai Geotropa anche alle trombette ed ai Finferli per cui cerco di allungare la stagione in attesa dei miei amati dormienti.Vedo che il tuo blog si stà allargando a macchia d'olio e siamo diventati in tanti a seguirti, quindi devi per forza continuare e se fossi in te ora che hai più tempo io un pensierino al famoso "libro dei ricordi " lo farei.Ora vi saluto (ciè anche Tomoko e camillo" e mi metto al lavoro chissà se un giorno decideremo di incontrarci tutti noi del blog per conoscerci personalmente......pensiamoci!

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo, mi sono imbattuto per caso nel tuo blog un mesetto fa quando, fra un'uscita e l'altra, mi dilettavo a leggere qualche forum sulla nostra comune passione.
Quello che mi ha subito stimolato a seguirti è che finalmente si parlava di una zona (Vallombrosa e dintorni) che frequento piuttosto spesso, poi la semplicità del blog e la sensazione di essere in una piccola e quasi sconosciuta comunità ha fatto il resto.
Ho 50 anni e frequento i boschi da quando mi ci portava mio padre da ragazzo ma non per questo mi ritengo un fungaiolo, diciamo che pur non essendo uno sprovveduto (o un raccattato come si dice a Firenze) faccio pur sempre parte dei "cittadini" che vanno a funghi, quindi ho trovato spunti interessanti nei tuoi post. Dalle sfumature delle tue considerazioni si percepisce la differenza fra un semplice cercatore come è la maggior parte di noi da un esperto.
Ti ringrazio per avermi, se mai ce ne fosse stato bisogno, fatto appassionare ancor di più a questo hobby che ci dà il pretesto di stare all’aria aperta a contatto con la natura.
Da buon "cittadino-cercatore" normalmente le mie girate si concludono quando, se la stagione va come deve andare, c'è stata la sfuriata e i ritrovamenti si fanno difficili per cui la massa dei cercatori molla l'osso per lasciare il campo agli “addetti ai lavori”.
Quest'anno le tue uscite mi hanno invogliato a protrarre le mie entrando in quella zona etichettata da noi dilettanti con “…adesso li trovano solo i fungai…” e devo dire anche con qualche piccola soddisfazione (sempre rapportata alle mie aspettative che sono diverse dalle tue).
Tempo permettendo, avevo fatto il proposito di continuare le uscite del fine-settimana fino a che avessi trovato qualcosa. Sabato scorso pensavo fosse l’ultima, poi ho trovato 4 bei edulis uno dei quali notevole e quindi tornerò anche domani (senza pretese ovviamente).
Il mio nome è Alessandro ma mi firmerò Ale visto che hai già diversi che ti scrivono con questo nome.

Angiolo ha detto...

Ciao Ale(ssandro),
benvenuto!
Mi fa piacere che tu ti ritrovi nel blog.
La mia intenzione, oltre a quella di fare un po' il pavone devo riconoscerlo, era ed è quella di trasmettere le mie esperienze e quello che sento girando e rigirando per i boschi agli altri.
A quelli che, naturalmente, vi trovano interesse perché c'è tanta gente che guarda noi "micopatiti" come dei marziani.
Quest'anno la stagione è stata un po' balorda nel complesso ma si è riscattata nel finale.
Io con ieri ho fatto festa, troppa poco roba ed ho già insistito oltre il mio solito.
Perché io, quando scendo sotto i 6 o 7 funghi, se non c'è qualche particolare motivo che giustifichi la poca raccolta, ripongo il paniere e mi dedico alle tante altre cose che ho trascurato andando per i boschi.
Sono contento che, seguendo la mia pazzia, tu abbia protratto le tue uscite traendone qualche soddisfazione.
Forse un giorno ci potremo anche incontrare.
L'idea di Brunella di fare un ritrovo, magari un pranzo o una cena da qualche parte, non è da scartare.
Se gli altri sono disposti, magari verso l'estate.
Abbiamo tutto il tempo per pensarci sopra e magari discuterne nei prossimi mesi.
Nel frattempo, un cordiale saluto a te e a tutta la combriccola.

alessandro ha detto...

ciao Angiolo.Stamani sono andato sopra Pescia per trovare l'ultimo caporosso o gelatino di stagione ma non ci sono riuscito.hò raccolto finferli e trombette e qualche gallettino.la giornata era bella e il bosco anche.domattina andrò per l'ultima volta con mia moglie e poi smetterò.ti auguro di risentirci prima di Natale perchè vorrà dire che hai trovato i dormienti.Ti saluto insieme a Tomoko e camillo.sandro

Angiolo ha detto...

Ciao Sandro!
Un giorno o l'altro bisognerà che ci torni anch'io al Trebbio.
L'ultima volta che ci venni con Tomoko, era di lunedì perché lei è libera quel giorno, si trovò il cartello (erano due o tre anni che non ci andavamo) che il lunedì la raccolta era riservata ai soci della Vi.Bo.Pa.Co. e difatti non c'erano a fare i permessi.
Naturalmente entrammo lo stesso, era quattro o cinque anni fa a fine maggio/inizio giugno non ricordo bene, e si trovò una famiglietta di Testerosse ai pini sul sentiero a salire e cinque o sei Estatini a solo al Pian di Terme, sulla dorsale di Brandeglio.
Come funziona ora?
Li fanno i permessi e in che periodo?
Spero anch'io che i Dormienti comincino prima di Natale.
Sono diversi anni che non succede.
Dicono che ci vuole parecchia pioggia a fine estate e quest'anno l'ha fatta!
Un saluto.

alessandro ha detto...

ciao Angelo.Si ancora oggi è cosi',il lunedi' e il mercoledi' è riservato ai residenti,gli altri giorni si paga 6 euro al giorno.Poi ci sono permessi settimanali,mensili.Sul versante che guarda Benabbio o Brandeglio ci sono posti incantevoli e molto buoni per ogni genere di funghi.Altrimenti dietro al Battifolle il versante che guarda Crasciana o Casabasciana.Per gli ultimi di stagione Colognole perchè è più esposta al sole.Tutte belle zone, che quando piove, sono molto redditizie.Sandro

Luca ha detto...

Buonasera Angiolo,
sono Luca, un nuovo appassionato del tuo blog che ho scoperto solo a metà ottobre su segnalazione di un amico.
Grazie ai resoconti entusiasmanti delle tue uscite in quota ho dirottato le mie dalla Maremma e dal Chianti, oramai in esaurimento, verso le (mie) zone più estive della Consuma-Vallombrosa….e devo riconoscere con buoni risultati; in tre uscite novembrine ho messo “a nanna” nel congelatore o essiccato una quantità insperata di edulis sanissimi (a differenza degli aereus “bacati” raccolti fino alla settimana prima nel senese).
A l’altro ieri risale quella che credo sarà l’ultimissima mia uscita (…2012) in zona Consuma; essa ha regalato solo due porcini…il secondo dei quali di quasi 700 grammi che per me è bastato a giustificare la giornata peraltro splendida dopo il maltempo dei giorni precedenti!
Ora rimango in trepidante attesa delle tue notizie riguardo i marzuoli, fungo per me quasi sconosciuto a parte il ricordo di quelli portati a casa da mio padre quasi quaranta anni fa od i pochi trovati da me l’unica volta che ho cercato di trovarne i posti seguendo il ricordo dei racconti di mio padre.
Nel frattempo, a fine mese, farò le ultime uscite a boleti nell’alta Tuscia, zona Sorano, quasi più Lazio piuttosto che Toscana, zona in cui i funghi fanno assai tardi ed in cui quest’anno ancora non vi è stata l’attesa “fungata” autunnale.
Cordiali saluti a te, alla signora ed al cagnolino …..chissà se qualche volta non ci incontreremo “sul campo”? Sarebbe sicuramente una bella occasione per scambiare esperienze e per far conoscere i cagnolini….io ho Tito, un lagottino da carezze e non da tartufi.
Luca
p.s. scordavo…tanti complimenti per il blog!

Angiolo ha detto...

Ciao Luca,
grazie per i complimenti e...
benvenuto!
A quanto pare quest'anno ho invogliato un sacco di gente a prendermi i funghi in Consuma!
Sto scherzando, naturalmente.
Lieto di aver fatto scoprire a qualcuno che non occorre andare in "Maremma" per trovare funghi sul tardi.
E poi funghi completamenti diversi.
Magari un po' meno saporiti e profumati ma tanto più sani e compatti.
Purtroppo quest'anno la stagione è arrivata tardi ed è stata troncata troppo presso dalle piogge eccessive (quelle che avrebbero dovuto venire ad agosto, che non ha fatto e che ormai che c'era poteva aspettare a fare un'altra quindicina di giorni).
I Dormienti speriamo che vengano presto.
Purtroppo c'è il problema che buona parte delle zone primaticce che batto (tra Pian di Melosa e il Saltino) due anni fa le abbiano tagliate (meglio sarebbe dire sbancate con tanto di trattori, come si usa fare oggi nel "rispetto della natura") e quindi in pratica non ci nasca più niente (oltre i Dormienti, tutti i Porcini ad eccezione dell'Aereus).
Speriamo qualche volta d'incontrarci nel bosco, chissà.
Un saluto cordialissimo a te e a Tito il carezzevole.

Andrea da Prato ha detto...

Ciao ti volevo salutare,passavo di qua', domenica ero a pranzo a Pianosinatico, e non ho resistito finito di mangiare ad andare in Secchia lungo la strada..... Ero vestito a modo non ti immagini la moglie.... Cmq incredibile ma vero ho trovato 3 porcini nel giro di 10 minuti belli esternamente, solo che mettendoli sotto il naso puzzavano di marcia da far svenire, sarà per il fatto che si saranno congelati/scongelati almeno 4/5 volte.
Solo che mi e' tornata una leggera malattia e adesso devo fare un ultima uscita a nodino, anche se non troverò nulla, hai qualche posto da consigliarmi?
Un caloroso saluto , Ciao!!
Ps: marcia=marcio e nodino=modino..... Maledetto telefono!!!

Angiolo ha detto...

Ciao AndreadaPrato,
sì, il Mercato centrale.
Macchedomandemifaitu?
Sessapessidovandareciandreio.
A parte gli scherzi.
Qua, per quello che ne so e come del resto ho scritto nel post, qualche raro Moccicone c'è ancora.
E in condizioni buone.
Quei tre del 15 novembre erano perfetti per friggere.
Però ci vuole grande fortuna e comunque non è detto.
Io, se puoi, verrei nelle abetine del Passo della Consuma.
Ma entrerei solo dopo aver fatto un massiccio sacrificio di schiavi umani al dio Chiappa.
Detto per inciso, sto cogitando di fare un'esplorazione in un'abetina in cui un paio di decenni fa sul finire della stagione trovai dei bei pezzi.
E dove, naturalmente, non sono più tornato.
Quella dei posti abbozzati e mai sfruttati è una specialità del sottoscritto, che non sa rinunciare a battere i posti dove ha sempre bazzicato.
Per cui poi non ho il tempo di approfondire le nuove scoperte, dal momento che per i Porcini ho da gestire un numero di posti esorbitante rispetto a quelle che sono le possibilità di un singolo individuo.
Così molti li devo trascurare.
Tanto per dire, quest'anno sono andato in Maremma solo una volta, ho lasciato troppo presto l'Abetone, sono andato in Consuma in ritardo e non ho approfondito il discorso degli Edulis a Vallombrosa.
Quindi va a finire che batto sempre i soliti due o tre posti.
Mentre avrei Boveglio, la Croce al Cardeto, il Monte Lori, l'Acquerino, Villore e chi più ne ha più ne metta.
Onde, laonde per cui.....
Chissà, forse domani mattina o quella dopo ci faccio una scappata, nell'abetina di vent'anni fa.
Così, tanto per fare qualcosa di nuovo a tempo scaduto.
In tal caso comunque mi premurerò di infilarmi un golf a rovescio.
Un cordiale saluto a te e alla tua famiglia.

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo
Lo conosci bene Villore?
È dalle mie parti però non ci sono mai stato perché in basso è quasi tutta marroneta privata...
Quando parte la sfungata si sentono voci di raccolti leggendari...
In alto credo che ci sia il faggio ma non sono sicuro
Mi hai incuriosito molto con i dormienti perché sono funghi che non conosco per niente...aspetterò il tuo post..
Un salutone
Simone

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo,
ieri sono tornato in quel di Vallombrosa per una ultima ricognizione prina di mettere il paniere in "letargo". La girata è stata in piena solitudine, non ho incontrato nessuno, il tempo è stato inclemente con nebbia e un ventaccio freddo che tagliava il viso. Il risultato è stato di 2 bastardi abbastanza grossi ma già ormai zuppi d'acqua.
Questo il breve report di ieri con cui chiudo l'annata che è stata di piena soddisfazione e grazie ai tuoi prezioni consigli mi ha permesso veramente di fare delle bellissime escursioni alla ricerca di funghi in piena sintonia e nel rispetto dell'ambiente.
Con questo ti saluto cordialmente insieme agli amici vecchi e nuovi di questo bellissimo forum.
Ganza l'idea lanciata da Brunella di incontrarsi, magari potremo fissare per una colazione e una uscita ai dormienti...stai tranquillo non ti chiederemo di portarci nelle "tue fungaie" ma di passare qualche ora per conoscere questo fungo che stai reclamizzando e che non ho mai ricercato.
Cordialmente Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Simone!
Lo conoscevo bene, Villore.
Ora è tanto che non ci torno.
Andavo su, nel Puntone.
I funghi ci nascono a valanga.
Però è così pelato che ci si potrebbe andare in bicicletta (è tutta marroneta tenuta) e i funghi appena diventano più grossi di un'unghia spariscono.
Così bisogna conoscere posti un po' infrattati per trovare roba apprezzabile.
Più alto c'è il faggio, mi pare si chiami Porcellotti o qualcosa di di simile, ma non ci sono mai andato.
Un saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!
Buona l'idea di Brunella, un po' meno la tua.
E non si tratta di "posti".
Il problema è come fai a portare un gruppo di persone a cercare funghi e per giunta i Dormienti?
Può andare bene se sono due o tre, ma se te ne ritrovi una dozzina o più diventa improponibile.
Bisognerebbe formare gruppetti di massimo quattro persone di cui una già esperta che guida le altre.
Se ci si riesce può andare bene, verso la metà di marzo.
I Porcini ormai fanno parte del passato, dell'anno passato.
Però, se se ne vede qualcuno marcio ed è in qualche punto sconosciuto, serve per quelli futuri.
Un saluto anche a te.

Anonimo ha detto...

Anche io ultima uscita sabato 17 in Vallombrosa (a meno che la febbre funghina e quindi il delirio mi faccia tornare anche il prossimo fine settimana). Solo tre pezzi di cui due, a differenza di Gigino, erano ancora notevoli. Per l'uscita a funghi faccio un pò lo sfacciato mettendo su carta il pensiero che certe volte emerge dall'innato istinto animalesco del fungaiolo che per pudore non esterniamo agli amici/conoscenti di turno(ad eccezione di qualche selezionatissimo e affiatatissimo compagno di bosco) che ci fanno la temuta domanda "possiamo venire con te a funghi?" e cioè: "col ca....volo!"
Quindi immagino cosa volesse dire Angiolo oltre alla pur vera problematica di gestione di un gruppo nutrito di persone. Personalmente, non perchè mi ritenga il tenutario di chissà quali posti segreti e tantomeno di abilità particolari, non sono attratto dai forum con mega raduni con tanto di uscite condominiali. Meglio una chiacchierata sulla nostra passione comune di fronte ad un fungo già spadellato e un buon bicchiere di rosso e poi nel bosco godersi il soffio del vento e la compagnia dei nostri pensieri, con la sensazione un pò bambinesca di sorprendere in solitudine quanche porcino nascosto.......

Ale

alessandro ha detto...

dico la mia a proposito di un raduno anzi di un incontro:non è detto che possiamo incontrarci in un punto stabilito per fare colazione o prendere un panino e poi andare a marzuoli dove a agnuno piace e vuole andare?Possiamo anche fissare una data( marzuoli permettendo)e ognuno va dove gli pare e poi ritrovarsi, per l'aperitivo o caffe',per farlo pagare a chi ne ha trovati meno.Angiolo sicuramente non pagherà mentre io e mia moglie saremo i più penalizzati.un saluto a tutti.

Angiolo ha detto...

Salve ragazzi!
Vedo che vi siete scatenati sulla proposta di Brunella e su quanto da me osservato in merito alla controproposta di Gigino.
Prima di tutto vorrei fare presente che io non ho iniziato a tenere questo blog per fare le veci di un gruppo micologico.
Se avessi voluto fondarne uno mi sarei dato da fare in proposito mentre per me è più che sufficiente ed adeguata la presenza sul territorio toscano del "Micheli" e di tutte le altre associazioni collegate o meno alla AMB.
Non avevo e non ho di queste pretese.
Io volevo semplicemente istituire uno spazio in cui scambiarci idee, impressioni e suggerimenti.
E l'idea di Brunella per me era quella meno impegnativa sul momento ma che poteva costituire, qualora gli eventuali partecipanti lo avessero voluto, una base per futuri contatti meno legati al web.
Un pranzo da qualche parte, magari anche in momenti di nascita di Porcini o altri funghi, ma senza per questo legarlo ad un'uscita sul terreno.
Per quello c'era e c'è tempo.
Ale è un po' troppo maligno con il suo "col ca...volo!"
Io non ho niente in contrario a portare qualcuno a cercare Dormienti.
Sicuramente non lo porterei in posti eccezionali ma comunque dove potrebbe vederne qualcuno in maniera da rendersi conto di quanto sia birbante il micete in questione.
E quindi metterlo in grado di iniziare a praticarne la ricerca con cognizione di causa.
Però logicamente la "squadra" deve essere limitata a pochissimi partecipanti.
Io ho detto tre (sarei il quarto) ma meglio ancora due.
Altrimenti sarebbe tutto un pesticciare e cercarsi l'un l'altro.
Poi naturalmente, se ci fossero altri "insegnanti" (che ne pensa Brunella?), le squadre potrebbero essere più d'una.
Quindi pensiamoci sopra, tutti quelli che sono interessati, e poi riparliamone con calma.
Nel frattempo un cordiale saluto a tutti voi.

brunella ha detto...

Ciao Angiolo concordo appieno con quello che hai detto ed hai interpretato quello che intendevo con la frase "conoscerci di persona" infatti sarebbe piacevole incontrarci nella prossima primavera/estate per un pranzo o cena in zona da concordare , ciò servirebbe anche a dare una faccia alle persone con cui stiamo scambiando idee ed esperienze sulla nostra passione comune che sono i funghi.Anche io nonostante faccia parte di un gruppo AMB non amo molto le uscite numerose anzi come forse tu hai potuto riscontrare le volte che ci siamo incontrati a dormienti io sono sempre sola, perchè amo vivere il bosco in tranquillità e non per non far conoscere le mie fungaie addirittura delle volte vado in posti dove c'è meno nascita ma più tranquillità.Comunque se usciranno i dormienti, potremmo metterci d'accordo per iniziare a questa ricerca affascinante qualche neofita, che sono convinta che si appassionerà molto a ciò, ci risentiremo prest. A!......dimenticavo oggi pomeriggio sono uscita a geotropa ma non ne ho trovati, mi sono accontentata delle trombette e di qualche lepista nuda...saluti

Maria Grazia ha detto...

Ciao Angiolo! Dopo qualche giorno passato senza il collegamento ad Internet ho rimesso in funzione il p.c. e ho letto con piacere tutta la corrispondenza del tuo blog.
Quanti nuovi amici!
Mi è piaciuta l'idea lanciata da Brunella: sarebbe piacevole incontare tutti gli amici del blog davanti ad un piatto di tagliatelle fumanti, magari condite con dei saporiti dormienti... Io aderisco in pieno alla proposta!
Cordiali saluti a te e agli amici del blog.

A proposito... dalle mie parti adesso si va a pholyota aegerita -alias pioppini - e pleurotus ostreatus -sfiandrine o geloni-; è vero che dalle mie parti, in pianura, abbondano i pioppi e i sambuchi e i salici, ma da voi ci saranno pure luoghi in cui crescono... sono squisiti!

Angiolo ha detto...

Ciao Maria Grazia!
In effetti ultimamente si sono fatti vivi diversi nuovi Amici e il blog è arrivato ad oltre 115.000 visite.
Sono piacevolmente sorpreso perché, quando cominciai, non pensavo certo di poter arrivare ad un simile traguardo.
Quindi, ringrazio tutti Voi che mi avete così generosamente gratificato.
Quanto all'idea di fare un ritrovo in un ristorante da qualche parte, magari disperso in mezzo ai monti, non dispiacerebbe neanche a me.
Difficile magari trovarne uno che faccia le tagliatelle con i Dormienti.
A meno che non lo si tenga a Vallombrosa, questo ritrovo.
E allora si potrebbe anche rispolverare la variante di Gigino.
Bisognerà vedere e fare un po' il conto di chi e come sarebbe disposto a venire in zona.
Nel frattempo tutti i suggerimenti in materia sarebbero utili per chiarirci le idee.
Pleurotus ostreatus e Pholiota aegerita.
Qua dove sto io non è che ne nascano molti.
Bisognerebbe cominciare a girare lungo fiumi e corsi d'acqua nella speranza d'imbattersi in qualche albero che li ospiti.
Avevo una pianta che faceva parecchi dei primi a metà ottobre ma molti anni fa a un certo punto smisero di nascere e l'albero riprese a vegetare in pieno!
Per la Pholiota invece avevo un pioppo gigantesco, morto, che ne faceva delle quantità incredibili.
Fino a qualche anno fa ce ne prendevo anche venti-trenta chili, prima che crescessero troppo.
Poi schiantò a terra e ridusse la produzione.
Finché due anni fa ci entrarono con i Caterpillar (ecologici) e sbancarono tutta la piaggia.
Fine della storia.
Comunque sono funghi che prendo se mi c'imbatto o sono a portata di mano (l'Ostreatus tutti gli anni, anche questo, ne prendo un ciuffo a 1.100 metri su un tronchetto che è lì in mezzo ai faggi, secco da decenni; finché dura...), ma non è che mi attraggano al punto di andare a cercarli.
Per finire il discorso, preferirei i Marasmius oreades.
Qui, lungo l'Arno, ne nascono in quantità industriale, in primavera e a novembre.
Ma va a finire che non prendo neppure quelli perché sono pieno di Porcini congelati.
Per non parlare di Dormienti, Prugnoli e Asparagi.
Un cordiale saluto a te, a tuo marito e a tutti gli Amici del blog.

alessandro ha detto...

In quanto all'idee di ritrovarsi vanno tutte bene.Trovandosi probabilmente a Vallombrosa :"io sto coi frati e zappo l'orto".ciao a tutti.

alessandro ha detto...

stanotte è nevischiato sulla consuma.è promettente per i marzuoli?ciao Angiolo.

Angiolo ha detto...

Ciao Alessandro!
Da casa mia si vede tutta la distesa del crinale del Pratomagno bianca.
Fin poco sopra i mille metri.
E già aveva fatto un po' di neve il 29 novembre.
Per i Marzuoli va bene, tutto fa brodo (parlo di precipitazioni).
Dicono che per i Dormienti le annate buone sono quelle in cui piove parecchio all'inizio dell'autunno e questa volta d'acqua ne è venuta, finalmente!
Quindi, attendiamo fiduciosi il Natale.
Poi, festeggiato il Bambino, andrò a vedere se faccio la festa pure al carpoforo.
Nel frattempo, cordiali saluti e, se non ci risentiamo, sinceri Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
A Te e a tutti gli Amici del blog.

Angiolo,

Anonimo ha detto...

Angiolo,
credo sia l'ora di uscire dal... letargo e in attesa di leggere i tuoi forbiti post colgo l'occasione per contraccambiare gli auguri di serene festività a te e ai tuoi cari e a tutti gli amici del blog.
Buon 2013!!!

Gigino