giovedì 27 settembre 2012

24-26/9/2012 - Abetone 4ever!

Buongiorno a tutti!

Avendo un po' di tempo mi avvantaggio e faccio relazione delle ultime due uscite in quel della Secchia, Foresta dell'Abetone, m. 1.300/1.500, abete bianco e rosso misto a faggio.


24/9/2012 - Boletus edulis in quantità


Arrivo con Tomoko & Camillo alle ore 7:10.
Non ci sono ancora tante macchine.
Il terreno è discreto perché ha ripiovuto un po',
Imbrocchiamo quasi subito e facciamo un carico di tutto rispetto.
Veniamo via alle 14, dopo aver pranzato al sacco in foresta.

Note

C'è nascita ma a tratti e comunque più verso il basso che in alto.
Della gente poi ha un po' di roba ma c'è anche chi non ha niente o quasi.
Noi ci accontentiamo e non poco.

Foto



Il primo della giornata.

Un bel terzetto.


Arcigno e massiccio.
 






L'unico Boletus pinophilus trovato.

Di qui passò il daino (per la gioia di qualcuno).

Un po' sfuocati ma ugualmente belli.


Beethoven, Haydn o Schubert, sempre un quartetto è.

Classico.

Ben nascosto.


Evidente.

Foglia di faggio.


I più grossi, ancora giovani. Sfortunatamente tutte le loro foto sono venute male.



E' parecchio buio.

Sulla pista forestale.

Questo aveva spostato un grosso ramo secco.

Cucù!

Eccoci qua.




Il più vicino all'obiettivo ha qualcosa dell'Amanita pantherina.



Sempre al buio, ma a pieno carico.

A casa.



Una bella tavolata.





26/9/2012 - Ancora tanti Boletus edulis

Arrivo con Camillo alle ore 7:15.
E' ancora buio e sulla strada corre un po' d'acqua.
La notte è piovuto.
Penso di essere tra i primi e invece mi accorgo di essere l'ultimo!
Ci sono macchine parcheggiate anche in cima agli abeti.
Appena entro nel bosco trovo un giovane che cammina con due stampelle canadesi!
Andiamo bene, penso.
E infatti mi trovo gente tra i piedi da tutte le parti.
Sembra di essere alla Notte bianca, ma questa è scura.
Per giunta dalle 10:30 alle 11:30 (ma ero troppo imbacuccato e non ho potuto guardare l'orologio, vado ad occhio) viene giù un temporale di quelli con i fiocchi ed i controfiocchi.
Sono senza ombrello ma non me ne importa niente.
Non mollo (però mi ammollo) e continuo a cercare.
Risultato, un paniere che si regge molto male.
Quando riparto alle 13, comincia un altro temporale.

Note

Come detto, la gente è da tutte le parti.
Molti hanno i panieri a mezz'asta ma qualcuno ha anche della bella roba.
Il terreno adesso è fradicio bene e le previsioni danno ancora pioggia.
I funghi non dovrebbero mancare per un pezzo.

Foto

Ne sono state fatte poche perché mancava la fotografa ufficiale e poi anche perché c'era un po' troppa acqua in aria (e in ogni dove).





Un quartetto splendido, poco meno di un chilo.

Mossa, purtroppo.
 
Altro quartetto, maturo però, nel letto del fosso a mezzo metro dall'acqua!

C'è un fradicio tremendo.
 

A casa.









Un cordiale saluto a tutti quanti!

34 commenti:

brunella ha detto...

Non più complimenti ma super complimenti , io così tanti non li ho mai trovati roba da infarto.....ora capiranno perchè vai all?Abetone io domani farò un'uscita o in Pratomagno o a Vallombrosa anche se le speranze sono assai magre , poi ti farò sapere .....a proposito anche Camillo ha contribuito al bottino?Dimenticavo i complimenti sono anche per Tomoko naturalmente.Saluti

Angiolo ha detto...

Ciao Brunella!
Grazie, anche da parte di Tomoko.
No, Camillo si guarda bene dal contribuire a qualcosa di diverso che non sia pappare un pollo arrosto.
E forse è il più intelligente dei tre.
Poi ieri, poveraccio, ha preso una batosta con tutta quell'acqua...
Sembrava un...cane bastonato.
Poi si è riavuto, con il riscaldamento a tutta randa.
E anch'io.
Un saluto.

massimo ha detto...

Ciao Angiolo, I complimenti ovviamente si sprecano a te e Tomoko, volevo chiederti se i funghi all'Abetone sono su tutta la montagna oppure solo alla secchia, perché avevo una mezza idea di andarci nel fine settimana ma i posti che conosco sono proprio su all'Abetone, grazie in anticipo.

Angiolo ha detto...

Ciao Massimo!
Chi non muore si risente!
Per quello che so io i funghi sono da tutte le parti.
Ma se nascono proprio alto non lo so.
Io in Secchia ho trovato dei bei pezzi anche in alto ma molto più rarefatti che in basso.
Per cui ho avuto l'impressione che la nascita per il momento sia concentrata verso il basso.
Ma, ripeto, è solo una mia impressione e poi i giorni passano.
Non so dove vai, se alla Decima, in Val di Luce o al Sestaione.
Comunque di macchine ne ho viste tante svoltare verso Pian di Novello ed anche continuare a salire oltre Le Regine.
Altro non so.
Comunque penso che non dovresti avere problemi.
Cordialmente.

massimo ha detto...

Grazie Angiolo, molto gentile come sempre, sono tornato sul blog un pò in ritardo, ed ho letto che tu hai da fare e quindi abbandoni un pò il blog del resto come avevi già detto, é ovvio che gli iompegni vanno portati avanti ma non ci abbandonare per molto mi raccomando.
Io di solito vado su nel paese di Abetone parcheggio nella piazza del comune e conosco dei posti sia sul versante che guarda il libro aperto sia su quello che guarda il cimone, però se tu dici che é meglio più basso sono un pò fuori idee comunque vedremo.
Questanno in ferie sono stato nel trentino e principalmente in Val Venosta ed é stata una stagione buona per i funghi, ne ho trovati un bel pò (non come le panieratedi tue) ma mi sono divertito.
Bhé ora che ho scambiato un pò di riflessioni con te e spero con gli altri mi sento anche più soddisfatto, speriamo che sia un fine settimana proficuo per i boletus......
A presto

Anonimo ha detto...

Stica..i!!!
Bellissimi, complimenti.
D'altronde essendo sceriffo i vede che la stella è meritata...
Una domanda: ma hai delle fungaie segrete dove non ci va nessuno oppure cogli dove la massa di casinisti (che è la maggior parte dei fungaioli del momento)non guarda o non sa guardare?
Un saluto

Robin

PS: il discorso dell'imbeccata non era certo per te, dalle foto odierne e precedenti si vede che non ne hai certo bisogno, ma era per quelle centinaia di persone (fungaioli improvvisati) che sicuramente consultano il tuo blog sperando di ricevere qualche notizia utile sui luoghi e i momenti delle nascite.

Angiolo ha detto...

Ciao Robin!
Delle due opzioni proposte, la seconda.
In Secchia non c'è niente di segreto.
E' un posto per pensionati.
Facile e banale.
Ci si potrebbe andare quasi in bicicletta.
E' che la maggior parte della gente non sa dove guardare e comunque non "sa vedere".
Da parte mia conosco tantissime fungaie.
Vado a controllarle e, dove qua dove là, butto in balla.
Poi, quando si arriva alla fine, io ho, molti altri invece no.
Un saluto.

Anonimo ha detto...

Angiolo,

in questo caso visto che ti sei anche bagnato mi sento proprio di affermare che la classe non è acqua.....!!!

Sono rimasto basito a vedere le tue foto.

Grazie e ancora tanti tanti complimenti a tutti e tre.

Cordialmente

Gigino

alessandro ha detto...

ciao.sono tornato all'abetone stamani(lago verde secchia). appena arrivato ho visto persone con la pila che giravano per il bosco.hò trovato un kg di funghi tutti sotto foglia e hò l'impressione che le nascite, soprattutto al faggio, stiano esaurendosi. ti ringrazio di nuovo perchè è merito tuo se mi sono divertito,dandomi indicazione delle precipitazioni.un saluto a Tomoko e Camillo .

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo, inanzitutto complimenti per i bei funghi..

Mi chiamo Matteo ho 25 anni e da circa 10 anni appassionato di funghi..

Ho la casa su all'Abetone e le zone principali dove cerco sono la pista Sestaione e la Secchia..

Questo fine settimana peró dovrei fare una camminata su a vallombrosa.. Non so se conosci qualche zona, so che basso c'è castagno e salendo qualche abete ma non so dove cercare e se puoi darmi qualche dritta te ne sarei davvero grato..

Grazia e ai prossimi aggiornamenti (cmq le nascite sono impressionanti sia al Sestaione che alla Secchia)

Angiolo ha detto...

Ciao Matteo!
Benvenuto.
Vallombrosa?
Con la nascita che c'è in Secchia e dintorni?
Comunque, de gustibus.....
Allora.
O prendi la strada che da Vallombrosa va in Secchieta o quella che va alla Consuma.
Quella che va in Secchieta, parte dalla destra del'Abbazia, lo vedi c'è un'edicola sulla destra e davanti il bivio, e poi c'è l'indicazione. Altrimenti chiedi, ma è facilissimo. Sali due o tre chilometri e ti trovi tra abetine e faggete. Scegli tu perché io lì non sono pratico.
Per la verità, per i bastardi settembrini non sono molto pratico tout court a Vallobrosa.
Per la Consuma invece la strada parte da sotto la vasca che c'è davanti all'Abbazia, anche quella è indicata.
Fai circa cinque chilometri e trovi un piazzale con sotto una villa in rovina e una fontana sulla destra della strada.
Da lì sali e vai verso sinistra, sul fosso che troveresti se tu continuassi altri duecento metri sull'asfalto.
Anche lì è tutta abetina con misto faggio e delle toppate di faggio grosso, tipo Pian di Novello.
E qui ci trovo qualche settembrino.
Ma non queso anno perché non ci sono andato.
Oggi comunque sono stato in Secchia e le macchine erano una cosa da urlo.
Tutti i funghi rovesciati.
Cominciano a nascere in abbondanza Cortinari, Boletus erythropus e Muscarie.
Non ne ho visto uno al suo posto.
La nascita mi sembra comunque in calo.
Ho fatto il paniere ma ho stentato.
Sembrava di essere allo stadio.
Che mi dici della Decima.
Ho visto che hanno messo il divieto di accesso.
Un saluto cordialissimo.

Anonimo ha detto...

Ti ringrazio per la dritta.. Vallombrosa perchè li in zona ci stanno i miei suoceri e questo fine settimana sono la da loro.. Cmq per quanto riguarda la Secchia ormai si sa che sono posti ormai "arati" anche se lo scorso fine settimana ho fatto un chilo e mezzo..

Ti consiglio la pista Sestaione vicino al giardino botanico.. Li c'è gente ma è facile trovare qualcosa..

Per questo ultimo posto che dici te Angiolo non lo conosco..

Cmq ti tengo aggiornato per Vallombrosa e siccome i miei genitori sono su all'Abetone anche qualche dritta per lassù..( prova anche vicino al cimitero sotto a boscolungo ho lasciato diverse nascite)

Angiolo ha detto...

Grazie Matteo!
Ma per ora non ho problemi.
Anche ieri non è che abbia scherzato.
Molto meno degli altri giorni ma comunque ho sfiorato i 5 chili.
La Decima è la poggiata che sale alla Selletta dal piazzale che si trova in fondo alla pista forestale che parte dal Municipio dell'Abetone.
In quanto al cimitero, il fosso accanto lo chiamano il Mago, io ci arrivo venendo dalla strada di sotto passati i tralicci della linea sopra la Lima.
Per la nascita devo dire che in Secchia è stata imponente, ma solo in basso, per quello che ho potuto vedere.
Mentre invece nei posti alti per ora si vede poco e questo non lo capisco.
Di fungaie ne conosco tante ma solo alcune hanno qualche fungo.
Ora un po' più dei giorni scorsi ma comunque in misura del tutto insufficiente per le potenzialità che ho potuto constatare di persona tante volte.
Io comunque insisto perché non è possibile che non ci sia un'evoluzione verso l'alto, come naturale.
Buon soggiorno a Vallombrosa e saluta i tuoi suoceri da parte mia.
E naturalmente la tua dolce metà.
Cordialmente.

Anonimo ha detto...

Ti confermo che le nascite si spostano verso l'alto.. Lo scorso fine settimana abbia trovato diverse nascite fra le piante di mirtillo.. Aspetto la conferma dei miei stasera ma penso proprio che nella funghaia lassu ci devono essere dei bei funghi o almeno spero per loro..

Lassù dove dici te è salendo per la Selletta ma non credo ci siano divieti o almeno non ho sentito niente ma ti farò sapere..

Buona giornata!! Grazie e contaccambio i saluti a tutti voi!!

Anonimo ha detto...

Angiolo,

Abetone ancora in pole position. Oggi come puoi immaginare pienone su tutti i fronti con un serpentone chilometrico di auto dalle Piastre in su.
Ed anche se in maniera non intensa è piovuto per la maggior parte della giornata.

Comunque cesto colmo con cappelloni extra large tra faggio e mirtilo..e son soddisfazioni!!!

Cari saluti a tutti

Gigino

Anonimo ha detto...

Ciao, bel blog! Io sono stato ieri l'altro, alla secchia, e piu in alto andavamo meno roba c"era, poi non capisco come mai nelle faggete che conosco all'orto botanico non sia nato ancora nulla.... Abbiamo trovato bei funghi solo sotto gli abeti.
Cmq io spero che mettano i divieti per alcuni giorni alla settimana e magari siano gli stessi in cui dono "chiusi" i boschi delle zone emiliani ecc... Perché davvero c' e' troppo caos e cisi' il bosco non ha tregua...

Angiolo ha detto...

Ciao bell'anonimo!
Il dubbio che hai tu ce l'ho anch'io.
Più salgo meno trovo.
Anche se conosco posti dove in pratica li prendo solo io.
Quanto al chiudere alcuni giorni può essere un'idea, anche se non credo che serva "veramnte" al bosco.
Caso mai serve a far trovare qualcosa di più a chi trova meno e può anche andare bene.
Quello che farei sicuramente è di vietare l'accesso agli emiliani tout court.
Tanto per rendergli noto che anche se hanno inventato i tortellini non sono i più furbi dell'emisfero.
Un cordiale saluto

Andrea di Prato ha detto...

Sono il bell'anonimo :) mi chiamo Andrea, ti volevo chiedere, come vedi la settimana che si apre davanti a noi?
Piove, fà ancora caldo, la situazione sembra promettere bene....
ciao!


ps: infatti, senza specificare mi riferivo proprio agli emiliani, che quando da loro e' chiuso ci invadono :)

Foglie Nel Vento ha detto...

Non ho parole Angiolo, tu e Tomoko, un pochino anche Camillo :) siete dei fuoriclasse!!!! Tanti funghi così nemmeno col fungodetector!!

Ieri, sabato, ho avuto la brillante idea di seguire il vostro esempio e belli belli alle 05.00 siamo partiti per l'abetone.. usciti dall'autostrada è iniziato il delirio!!! Senza scherzare, fila di almeno 300-400 macchine, con almeno due persone di media a bordo, e solo quando siamo saliti noi PRIMA dell'alba.. nei primi bar c'era tanta gente che nemmeno al mare di sabato con gli sconti al 99% nella serata del topless!!! ( per fare parcondicio uomini e donne, tutti felici :)

Visto che tutti giravano per Novello e la secchia, noi siamo rimasti bassi, dove non c'erano ancora macchine, ed è stata una scelta ottima! Scesi di macchina iniziata la pioggia, che per tutta la mattinata ha impensierito ma non disturbato. E mi sono iniziato a divertire subito! Nei primi 50-100 metri di bosco, quelli classici che il fungaiolo inesperto salta, io ne ho raccolti 15-20.. ed apro una parentesi.. ci possono essere venuti in 1000, ma se quei mille non sanno cercare funghi... la nascita, come dicevi, è impressionante.. sono tornato con una 50 di funghi, in alto in effetti cala notevolmente la voce. Quando è iniziata ad arrivare gente, li vedevo camminare stile podismo, e non raccogliere niente, io lemme lemme trovavo il primo quasi invisibile, e intorno gli altri uno o due completamente sotto ed invisibili.. forse del primo si percepiva 1cmquadrato. Con la quantità di gente che infrasettimana va in posti del genere, praticamente piatti ( ultraottantenni e vecchiette incalliti )e con nascite un pò ovunque, i funghi fuori quasi non c'erano. Io era la prima volta che andavo li, pertanto non conoscendo le fungaie mi sono accontentato dei funghi lasciati dai corridori. Cinquanta funghi non li avevo mai nemmeno sognati, stanotte ho dormito come un bambino :)

Ps. quando siamo venuti via c'erano 18-20° ed in terra nel bosco era bello bagnato ;)

Anonimo ha detto...

Angiolo,

scusami una curiosità.

Ieri durante l'escursione all'Abetone a giorno fatto, quando ormai si vedeva bene, ho trovato più di una persona con una specie di torcia in mano.

Di quelle lunghe con l'esterno mimetico.

E' un modo per vedere meglio i funghi specialmente quando piove come ieri o hanno scoperto qualche altra diavoleria?

Ciao Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao bell'Anonimo, Andrea di Prato!
La vedo bene, come dovrei?
Stanotte qui ha fatto un gran temporale.
Addirittura poco distante da me mi riferiscono che è venuta una grandinata con pezzi di ghiaccio grossi come una susina.
Ed ora sono quasi due ore che ruzzola e piove robusto.
Sursum corda!
Un saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!
Mai visto o sentito di codesto attrezzo.
D'altronde s'inventino quello che gli pare.
Quando gli passo sotto gli occhi con il paniere li strabuzzano, gli occhi.
Un salutone.

Angiolo ha detto...

Ed ora a noi due Vieri!
Tu fai domande lunghe ed avrai risposte lunghe.
Prima di tutto benvenuto tra gli estimatori dell'Abetone.
A questo punto penso che i bastardi li avrai assaggiati e ti sarai anche accorto che stanno benissimo alla pari di quelli del Pratomagno.
A Montemignaio mi dicevano che com'erano i loro funghi....
Poi ho cominciato con l'Abetone e lì mi dicevano che com'erano i loro funghi....
Sono uguali, perché sono gli stessi funghi degli stessi biotipi.
Ciò detto.
Il serpentone da Pistoia è un classico.
Ci vuole pazienza, ed io ne ho poca, anzi pochissima.
Quindi, sorpassi a razzo con gente che s'incavola perché vuole andare piano e non vuole in nessun modo essere sorpassata.
E, quando vede che entri di brutto, accelera.
Allora sì, prima no.
Ma ormai è tardi perché io pesto e la mia macchina macina.
Il pazzo di turno, dirà qualcuno.
Pazienza.
I funghi come ho già detto tante volte ed ora me lo confermi anche tu, bisogna saperli "vedere".
Altrimenti si lasciano pezzi di tre o quattro etti nel pulito dopo averne preso uno sotto misura e sotto terra, perché per caso lo si è scalzato col bastone.
Comunque, ripeto, io non faccio niente per vedere che non sia guardare e toccare (non bucare) i gonfi sospetti col bastone.
E se fa toc, io rispondo haha!
Ciò premesso, quello che io vedo prendo.
Un tempo, quando stavo in zona, nelle fungaie sicure li lasciavo.
Ora li prendo e via.
Domani è un altro giorno, si vedrà.
Ti dicono che così sciupi tutto, i pasdaran (interessati), ma non è vero un tubo.
Tanto è vero che anche quest'anno, dopo trent'anni di massacri simili, ritornano le nascite esplosive.
E all'Abetone le nascite lo sono spesso.
E' che li vorrebbero prendere loro.
Sai cosa successe a Cutigliano trent'anni fa, prima che uscissero la legge nazionale e quella regionale?
Il Comune mise la misura per i Porcini, per la "difesa dell'ambiente".
Quattro centimetri di diametro oppure di lunghezza dello stipite.
Misero la regola, fecero i primi controlli e abbuiarono tutto.
E sai perché?
Perché invece di beccare gli odiati "forestieri", come ci chiamano, beccarono tutti i cercatori professionisti del luogo.
Avevano tutti i funghini sotto misura.
E se no come facevano a fare i boccioni da cinque chili di sott'olio da mettere in vendita?
Tornando al "vedere" i funghi.
Purtroppo la maggior parte di quelli che vanno nel bosco sono cercatori per modo di dire.
L'altro giorno mi fermai a prendere l'acqua sotto la Fontana Vaccaia dove c'era (o c'è) la Comunità Montana e scesero in quattro da un suv.
Attaccarono discorso con quello che sta lì seduto davanti dicendo che loro avevano fatto poco danno.
Non c'era bisogno lo dicessero, bastava guardarli.
L'altro gli rispose spocchioso che ormai il danno era già stato fatto.
Peccato che la volta prima mi fosse passato sotto il naso, a mo' di sfottò, con una cassettata di funghi di cui molti sotto misura.
Io non glieli avevo fatti vedere la volta prima, i miei, e neanche glieli ho fatti vedere questa volta, se no gli veniva l'ictus da carrozzina permanente.
Comunque un po' di ragione l'avrebbe avuta, se non fosse stato per i funghi sotto misura.
Ci vuole pazìenza.
Io quando bazzicavo Rivoreta ero chiamato "il fungaio di Firenze".
Ero in diretta concorrenza con i fungai locali.
Qualche volta le prendevo, qualche volta le suonavo.
Le giornate cambiano, l'umore e la fortuna pure.
Ora poi avanza l'età con tutto quel che segue.
Comunque in generale mi considero ancora un'unità d'attacco, capace di tenere percorrenze orarie altissime senza perdere cognizione di causa e precisione di tiro.
Molti sono invece assimilabili a dei pedalò.
Piccole barche crescono....
Sì, ma se hanno ottant'anni?
Un cordiale saluto.

P.S.: Io ho trovato in casella due tuoi commenti ma nel post ne trovo solo uno.
Forse l'altro l'hai cancellato?

Anonimo ha detto...

Angiolo,

intanto grazie per la risposta.

Ma soprattutto grazie anche per la risposta a Vieri che indirettamente è uno dei tuoi post che ci mancava da tempo.

Ora però se avrai tempo e voglia spiegami meglio il tuo "vedere".

Credo potrebbe diventare la milestone del tuo blog per il manuale del perfetto cercatore.

Grazie ancora


Cordialmente

Gigino

Anonimo ha detto...

Ciao Angiolo sono Matteo, la girata a Vallombrosa non ha dato frutti ho trovato solo tre nascite di numero e tanti colpi al cuore con i porcini "malefici" come li definisco io veramente enormi..

I miei genitori all'Abetone invece 11kg sabato e 7 kg oggi e ancora il bosco ha da regalare!!

Buona serata e vedrai il prossimo fine settimana sono su..

massimo ha detto...

Ciao Angiolo, dopo due giorni di Abetone con il camper (H 48 sul fungo) il risultato é di 75 pezzi e di circa 6,5 Kg di peso e anche un pò (si fà per dire) di umidità, essendo parcheggiato nel piazzale del comune ho fatto tutta la fascia alta da sinistra a destra del palazzo comunale quasi tutto faggio conosco abbastanza bene la zona e quindi ho potuto giostrarmi con tranquillità, nonostante la gente che c'era.
Sono molto soddisfatto perché ho ritrovato funghi in posti che erano qualche anno che non fruttificavano più.
Speriamo che con l'acqua di questi giorni fruttifichino anche da noi.

saluti

Anonimo ha detto...

Ciao, non sono toscano ma spesso mi trovo in regione e leggo da tempo su questo blog. Vado a funghi da poco e, considerati i commenti degli ultimi giorni, ieri ho deciso di fare una escursione all'Abetone, dove ero stato solo a sciare, e dopo aver pagato la mia tassa di 15 euro giornalieri! Non entro nel merito anche perché dagli ultimi commenti non mi sembra i turisti siano visti così bene...
Avrei comunque qualche domanda: ma i controlli sui permessi ci sono? E sulle quantità? Mentre raccoglievo ho parlato con 2 della forestale che non mi hanno chiesto niente. Per la cronaca ho tesserino obbligatorio dopo corso e tassa annuale pagata in altra regione.
Boletus erytropus in quantità maltrattati come se fosse un fungo letale: perché?
Nessuno li consuma da queste parti?
Mi piace ricordare che anche il fungo più letale non va assolutamente maltrattato.
Ho trovato dei Lactarius che penso siano del genere salmonicolor, tipico d'abete bianco. Esiste anche la varietà d'abete rosso? Mi sembra d'aver letto siano presenti in zona.
Infine vengo ai porcini: considerato il mio arrivo comodo a metà mattinata e dopo aver "fallito" il mio primo ingresso in zona in cui non c'era nulla, trovo 5 esemplari bellissimi che finalmente mi mettono in contatto con gli edulis. Sembrerà strano ma venendo da zone più calde avevo trovato solo aestivalis ed aereus.

Grazie
Roberto

Foglie Nel Vento ha detto...

Grazie per le spiegazioni Angiolo!!
Poi mi hai fatto troppo ridere, mi immagino bene la scena del sorpasso, quando alla lumaca di turno prende la checa di non voler essere sorpassato. . . che nervi!!!!

Ps. Angiolo forse è il commento che ho lasciato dopo questo nel precedente post " Eccomi di ritorno "
Pps. Fanno controlli si, ieri hanno staccato un bel 80€ a chi so io ;) e gli è andata di lusso!!

Angiolo ha detto...

Ciao Vieri!
Ma poi il bello è che quando li sorpassi non solo cercano di accelerare ma ti suonano anche a distesa per farti capire che la strada è di loro e non tua.
Per quanto riguarda i controlli, lo so che li fanno ma controllare me non è poi così facile.
Bisogna che mi aspettino alla macchina.
Ma poi hanno il vizio di smontare di servizio.
Un cordiale saluto.

Angiolo ha detto...

Ciao Roberto!
Benvenuto.
Non fraintedere, non è che qui in Toscana con gli "stranieri" siamo poi così scostanti.
Tu non so di dove sei, forse umbro (zone più calde, aestivalis ed aereus)?
Noi, e per noi intendo quelli che orbitano attorno all'Appennino centro-settentrionale, ce l'abbiamo solo con gli emiliani.
Perché sono troppo furbi.
Da loro non ci devi andare e per impedirtelo ti mettono fra le ruote i bastoni di tutti i regolamenti più cervellotici che gli riesce escogitare.
E poi, quando da loro non nascono i funghi, vengono all'Abetone ché tanto nessuno gli dice nulla.
Troppo facile!
Quanto agli Erythropus, hai perfettamente ragione ma devi considerare che il 95% di quelli che vanno a cercare funghi, anche i professionisti, di micologia non sanno nulla.
Solo che i professionisti i funghi non li buttano all'aria per non lasciare traccia del loro passaggio, al contrario dei beoti.
Che tutto quello che gli ricorda il Porcino e li delude lo calpestano, ribaltano, lanciano in aria e disintegrano.
Dopo che sono passati loro sembra ci sia stato un'incursione degli F-111 con le Maverick.
Se io fossi della Forestale mi piacerebbe stare a spiarli da dietro un albero e poi consegnargli il verbale.
Li farei smettere io.
Invece stanno a fare i controlli sul nulla.
Perché li fanno, come avrai potuto vedere dal commento di un altro Amico.
Cosa vuoi controllare quando i Porcini nascono a distesa?
Forse però ora ci stanno meno attenti.
Anni fa c'era una squadra terribile, ti cercavano per tutto il bosco.
A me non mi hanno mai "trovato".
Comunque, tornando a bomba, il Boletus erythropus è un fungo che qua non viene consumato.
Detto fra noi, io l'ho mangiato un paio di volte agli inizi della mia avventura micologica ma lo trovo troppo dolciastro.
Allora meglio il Regius e l'Appendiculatus o Subappendiculatus che dir si voglia.
Il Lattario che dici tu è in effetti il Salmonicolor e nasce anche sotto la Picea.
Mi stupisce che tu non l'abbia vista perché nella foresta è facilissimo trovarla, in piantate pure ma anche mista alla Pectinata.
Un cordiale saluto.

brunella ha detto...

Ciao Angiolo.....Abetone....Abetone...e ancora Abetone, funghi a profusione, beati voi, a me sabato e domenica è venuta la cattiva idea di andare in Pratomagno....non ti dico stormi impazziti di gente che sembrava essere alla fiera, nel bosco c'era di tutto anche le donne con borsetta da passeggio, e almeno ci fossero stati i funghi...io come sai non amo la confusione e sono subito andata via. Mi è venuta l'idea di passare per Vallombrosa dove ho trovato altre macchine ma di funghi ne ho visto soltanto uno e il bosco non mi è sembrato un granchè come d'altronde conferma sopra un'altro amico del blog.Visto che in alcune zone ieri ha piovuto abbastanza e la temperatura è acora alta spero in altre nascite tu che dici?

Francesco ha detto...

Salve a tutti.. Mi chiamo Francesco e abito vicino secchieta. Sono stato domenica mattina. Ho contato ben 186 macchine ma i miei funghi nel paniere erano solo 7. Un amico 9 ma molta gente usciva dal bosco con il paniere vuoto. Quei pochi che sono nati sono stati trovati nel versante che guarda montemignaio e non reggello.
Io domattina volevo fare un salto all'abetone ma conosco solo la zona di San Marcello e li c'è il castagno. Potete consigliarmi un luogo?? Ho 24 anni e la mia raccolta più bella l'ho proprio fatta a San Marcello. Vi ringrazio e mi complimentò per la splendida raccolta

Francesco ha detto...

In secchieta comunque i pochi che sono dati trovati hanno fatto nel versante che guarda montemignaio e non quello che guarda reggello.

Angiolo ha detto...

Ciao Francesco!
Perché non mi hai scritto sull'ultimo post?
Mi hai fatto un po' ingrullire.
Allora, devi passare San Marcello.
Scendi alla Lima, circa 3 km.
Poi sali verso l'Abetone e, quando sei alle Regine (una dozzina di chilometri), decidi dove vuoi andare.
Cinquanta metri prima a sinistra (Fontana Vaccaia) si gira per Pian di Novello , Sestaione e Lago Nero.
Che però possono essere raggiunti anche dal basso (Casotti di Ponte Sestaione).
Se invece vuoi andare in Secchia, quando sei all'uscita delle Regine (il paesino sarà lungo sì e no quattrocento metri), sulla destra su una mezza curva ci sono una chiesetta ed una strada asfaltata con l'indicazione Secchia e, se ben ricordo, Bicchiere.
Comunque tu prendi quella (continua per una decina di chilometri ma non ha sfondo) e ti fermi dove vuoi.
E' tutta abetina mista a faggio.
C'è da salire e girare una vita.
Dimenticavo, arriva presto (prima delle 7) se no per parcheggiare devi tornare a San Marcello.
Cordialmente.