mercoledì 16 novembre 2011

16/11/2011 - Oggi ho messo la parola Fine.

Buongiorno a tutti!

Stamani, come avevo detto, sono andato nei miei posti vicino alla Consuma.
Sono arrivato alle 9 e non c'era nessuno.
Poi durante la mattinata ho incontrato due persone.
Tirava vento ma non faceva freddo.
C'erano 6°C mentre giù da me a seconda dei punti si andava dai -2° ai -4°C.
Il terreno è ancora bagnato ma le foglie e gli aghi di abete scricchiolano perché sono mezzi secchi per il vento, appunto.
Il terreno si è acquattato e ti fa capire appena lo vedi che non c'è più niente.
E difatti quei pochissimi funghi che c'erano sono spariti.
Non si vedono più né Muscaria né Portentosi.
Ho fatto un giro completo di 5 ore e in tutta quella camminata ho trovato solo un piccolo Edulis quando ormai stavo tornando alla macchina.
Oltre a quello ho trovato un bel Suillus luteus e 2 (due) Tricholoma portentosum!
Fine, per quest' anno non vado più a Porcini, salvo che qualcuno non mi riferisca notizie di favolosi ritrovamenti.
Però in quel caso voglio anche le coordinate e una foto di supporto con tanto di data stampata.
Peccato, è stata proprio un'annata da dimenticare.

Ecco le foto di oggi e, come avevo promesso, anche quelle di lunedì 14.


14/11/2011 - 1

2

3

4


5


16/11/2011 - 1

2

3

 In ogni caso ci risentiamo per gli auguri di fine anno.


Un cordiale saluto a tutti!

8 commenti:

brunella ha detto...

Buongiorno Angiolo, proprio così un'annata da dimenticare , pensa che in questo periodo trovavo un sacco di Geotropa, invece ieri sera sono andata e oltre che il bosco era desolatamente secco, anche quei pochi funghi che erarano riusciti a venir fuori erano stati completamente mangiati dal capriolo che fà danni quanto il cinghiale .Speriamo ora nelle finferle e poi nei dormienti. Teniamoci in contatto per eventuali informazioni .Ho notato con piacere che il tuo blogger è preso in visione da diverse persone e il cerchio si stà allargando sempre di più sempre più , bene meglio così , essere in buona compagnia e condividere le stesse passioni è sempre molto piacevole.Saluti Brunella.

massimo ha detto...

Buongiorno Angelo,
oramai è veramente finita, bisogna rimandare tutto alla nuova stagione, questa è stata nelle nostre zone veramente bruttina, anche se devo dire per quanto mi riguarda l'ottobre 2011 è da metterlo in bakeka perchè ho trovato (magari non molti....)dei bei funghi che per me sono e saranno un bel record da battere.
Come dice Brunella vedremo i dormienti ma in quelli sono veramente alle prime armi.

comunque un salutone a tutti

Angiolo ha detto...

Salve ragazzi!
Intendiamoci non è stata poi la fine del mondo.
Di funghi bene o male un po' si sono trovati.
Soltanto è sembrata, quest'annata, un compendio di tutto quello che il tempo deve fare per ostacolare la nascita dei funghi.
Quindi....accontentiamoci e aspettiamo l'anno che verrà, come canta Lucio Dalla.
In quanto a te, Brunella, non lamentarti troppo se la Geotropa nelle tue zone nasce ancora.
Nelle mie, zero!
Ormai da anni.
E' letteralmente sparita.
Forse per il cambiamento dell'ambiente e del clima.
Nei miei posti, parlo del triangolo tra Diacceto, Pelago e Tosi, trent'anni fa era a dir poco infestante.
Era tutto un susseguirsi nei balzi degli olivi e nelle macchie dei borri di strisciate di venti, trenta, cinquanta, qualche volta mi è capitato anche di contarne duecento tutte in fila!
Dalla metà di ottobre a tutto novembre, e talvolta fino a Natale e dopo, tornavo a casa con il baule della 124 pieno di cappelloni (gambi tagliati) messi per benino nella cassette.
In macchina un profumo di mandorle da andar via di cervello!
E poi giù a seccare con la macchinetta quelle bacate e anche quelle buone perché erano troppe....
Poi l'ambiente si è ammacchiato, ad umido, e da due anni ho smesso anche di andarci.
Tanto non ne trovi una.
Un po' mi dispiace per Tomoko che non ha mai visto una Cimballaia in fiore, ma tant'è.
Ci risentiamo prima di Natale per gli auguri.
E...in gamba!
Cordialità vivissime a tutti!

Anonimo ha detto...

Caro Angiolo,

ormai mi sono rassegnato anch'io e ho messo via l'attrezzatura! Comunque stasera tornando a casa il solito amico ortolano mi ha mostrato altri esemplari fantastici di porcini. Solo per curiosità questa volta l'etichetta di provenienza indicava il Portogallo.
Io comunque non ci sto più a capire niente. Ci sono boschi nei dintorni di Firenze dove qualche anno fa ogni autunno pareva di andare a prendere i pomodori nell'orto.

Poi improvvisamente fine delle trasmissioni. Idem nel senese sono ormai quattro anni che invano attendiamo la nascita.

Staremo a vedere le prossime stagioni.

Ciao a presto

Cordialmente

Gigino

Angiolo ha detto...

Ciao Gigino!
E' arrivata l'ora di riposarsi un po'.
Sarà per l'anno prossimo, almeno spero.
Cordiali saluti

antonio ha detto...

peccato..proprio ora che mi sono appassionato!..vebbè aspetteremo!io però qualche giro per i boschi lo faccio..cosi solo per farmi una camminata e respirare quell'aria che solo il bosco ha!

ciaoo

Cocotaie ha detto...

Ciao a tutti,
e bravo Antonio anch'io la penso come te una bella e tranquilla passeggiata per gustarsi posti belli, aria buona e profumi : connubio diretto e non mediato tra natura ed essere umano.
Personalmente i funghi sono un ottimo mezzo ma non il solo fine,diciamo una motivazione eccezzionale (con due z!). Infatti non condivido l'andare per i boschi solo per ottenere una gran quantità di funghi tant'è che non mi sento affatto di rientrare nella categoria "fogati" come direbbero i miei figli!
Ora il bosco è meravigioso ha dei colori stupendi che mentre i pittori tentano di riprodurre tutti possono vederli in diretta; anche l'osservazione degli animali può rivelarsi fonte di infinite sorprese direi proprio in questa stagione che non siamo "fogati" ed il cervello è più libero! Credo proprio che per essere veri appassionati di funghi non possiamo che essere che attenti osservatori della natura nei suoi molteplici aspetti cosa che in definitiva ci raporta al contrasto con la realtà cittadina.Altro che rubare furbescamente ai fungaioli qualche indicazione sulle fungaie, impariamo praticandolo a conoscere il bosco,capendolo e rispettandolo impariamo di conseguenza anche dove sono le fungaie.
Ditemi come la pensate, un abbraccio.

Angiolo ha detto...

Buongiorno Antonio e Cocotaie!
Certo che andare per boschi è bello, indipendemente dal fatto che ci siano i funghi o meno.
Chi ha il tempo per andare fa benissimo.
Serve a imparare a vedere tante cose.
Io per conto mio penso di avere appreso abbastanza.
O meglio, quello che mi serve.
Poi è chiaro che so molto ma molto poco e che avrei ancora bisogno d'imparare.
Un tempo, quando la mia situazione familiare era diversa, ci andavo molto di più ed in ogni stagione.
Ora un po' meno per i motivi che dirò sotto.
A parte il fatto che c'erano i Cimballi fino a gennaio e quasi sempre i Dormienti partivano sotto Natale.
Per cui c'erano funghi 12 mesi l'anno, mentre ora no.
Purtroppo il fatto che io dedichi molto tempo ai funghi comporta che sono costretto a trascurare molte delle cose che devo fare.
Ad esempio, verso la fine della primavera mi ero avvantaggiato nella preparazione del calendario che faccio tutti gli anni e che è molto complesso.
Poi l'ho lasciato andare ed ora, che non ci sono i funghi, posso ma soprattutto devo finire di sistemarlo perché ormai siamo alle porte con i sassi.
Conto di metterlo in linea, quest'anno.
Così se volete ve lo stampate, sempreché vi interessi.
Poi ci sono tutte le cose di casa (amministrazione, spesa, beghe varie, con le banche, con i fornitori di servizi, quest'anno con il censimento, con i decoder maledetti, televisori da ricomprare, e poi ore legali e solari ché te ne inventano sempre una nuova tanto, appunto, ne hai poche da fare e via dicendo) che in massima parte devo fare io perché mia moglie lavora.
Per non parlare di questo blog che a seguirlo non è una bazzecola.
Poi, quando possiamo scappiamo anche noi nel bosco.
E, quando ci sono i funghi, devo fare i salti mortali per andarci.
Lasciando indietro cose che posso sistemare solo in questo periodo, come detto.
Quindi, vi saluto e vi auguro tante belle e salubri passeggiate.
Cordialità vivissime.