Salve!
Questa mattina, tardi come al solito, ho deciso di vedere cosa succede al faggiabete o abetaggio che dir si voglia.
Ho messo il collare col bubbolo a Camillo e via nei miei posti, tra Vallombrosa e Secchieta.
Al faggio e all'abete.
Al diavolo i castagni e birbonate varie.
Sono entrato nella prima delle mie fungaie e mi sono trovato davanti una piccia per lungo di 6 Boletus aestivalis giovani.
Ahah!, ho esclamato.
E di ahah! in ahah! mi sono fattto una panierata scarsa di begli Estatini, un po' rosicchiati dalle lumache in superficie ma più che accettabili.
Il terreno, inutile dirlo, è bello secco.
Però l'humus spesso un braccio dell'abete misto a faggio genera i funghi a venti centimetri di profondità e quindi per ora si va bene.
Certo l'ideale sarebbe che venisse una passata d'acqua d'un paio d'ore.
Di quella che macchia.
Ma forse è chiedere troppo.
E poi dopo, come giusto, tirerebbero ventiquattro giorni di tramontana e libeccio.
Per cui meglio così (tanto tra poco devo abbandonare per viaggio in Estremo Oriente).
Un po' di foto, che però non sono venute molto bene.
La macchina che usavo di solito si è rotta e questa che adopero ora è un rimpiazzo che non sono mai riuscito a gestire bene.
Comunque....
Mi rifarò vivo presto.
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